Strade come discariche. Ormai è storia nota, soprattutto se le arterie in questione fanno parte del quartiere catanese di San Giovanni Galermo. Le denunce e le segnalazioni, dei consiglieri comunali e di quartiere, sono settimanali, per non dire giornaliere.

L’ultima denuncia, in ordine cronologico, è del consigliere comunale Giuseppe Catalano che lancia l’ennesimo allarme per la mancanza di pulizia nella zona di Largo Abbeveratoio, via Villa Flaminia, via Vigne Nuove e nel rione Balatelle.

Catalano, però, non punta il dito sugli abitanti di San Giovanni Galermo, ma su quelli dell’hinterland catanese. Le strade di San Giovanni Galermo, infatti, sarebbero state “trasformate in enormi cassonetti grazie al ‘contributo’ dei pendolari, provenienti dai paesi dell’hinterland etneo, che appena mettono piede nel quartiere abbandonano il proprio sacchetto di plastica oppure vecchi mobili. A questo bisogna aggiungere i camion, pieni di materiale edilizio, che scaricano in pochi secondi lontano da sguardi indiscreti”.

“L’ultimo caso – si legge nella nota di Giuseppe Catalano – riguarda via Villa Flaminia e via Vigne Nuove. Qui si ammassano enormi quantità di copertoni, mobili, eternit e materiale edilizio. Via Villa Flaminia, come pure via Macello, fa parte del territorio di confine tra Catania ed i paesi dell’hinterland etneo ed è costantemente presa di mira dai delinquenti che qui ci scaricano di tutto”.