Un successo per quanto fatto in stagione, un peccato per come è andata la finale. L’Ekipe Orizzonte Catania si deve accontentare del secondo posto: nella finalissima della final six di Rapallo di pallanuoto femminile, le etnee guidate da Martina Miceli si arrendono per 7 a 5 alla corazzata Padova.

Le catanesi, che partivano senza i favori del pronostico, giocano una partita di altissimo livello contro un Padova che, invece, si è trovato spiazzato dall’esuberanza dell’Ekipe. Sulla carta per le patavine doveva essere un match da vincere senza problemi e, invece, Catania è rimasta in partita fino alla fino.

A decidere la partita in favore di Padova sono stati gli errori, frutto dell’inesperienza, delle catanesi che, comunque, dopo la vittoria in semifinale contro Messina, sono tornate ai vertici della pallanuoto italiana dopo 4 anni e, soprattutto, hanno conquistato un posto in coppa campioni.

Tra le assolute protagoniste dell’Ekipe Catania, come sempre del resto, la ‘sempre verde’ Tania Di Mario che dopo questa partita dovrebbe ( condizionale d’obbligo ) lasciare la pallanuoto giocata.

“Forse ci è mancata un po’ di esperienza – ha detto Tania Di Mario – sono molto felice per la mia squadra perchè è tornata ad alti livelli. Sono dispiaciuta, invece, perchè oggi con noi non c’era Carolina. Abbiamo giocato anche per lei, per liberarla”.

“Perdere una finale – ha detto Martina Miceli – sapendo che era possibile fare molto meglio fa molto male. Sono arrabbiatissima e mi dispiace per le ragazze, perché non era affatto impossibile vincere oggi. Spero se lo ricordino l’anno prossimo, io farò di tutto per farle crescere anche mentalmente. Voglio rivolgere un ringraziamento speciale a chi ci ha permesso di tornare tra le grandi. Non ci accontenteremo fino a quando non saremo sul gradino più alto”.

IL TABELLINO DEL MATCH: Plebiscito Padova-L’Ekipe Orizzonte 7-5 tabellino

Plebiscito Padova: Teani, Barzon 2, Ilaria Savioli 2, Gottardo, Martina Savioli 1 (rig.), Queirolo, Millo 1, Dario, Galardi 1, Robinson, Nencha, Casson, Franceschino. All. Posterivo.

L’Ekipe Orizzonte: Jovetic, Sapienza, Garibotti 1, Eggens 2, Di Mario 2, Grillo, Palmieri, Marletta, Santapaola, Aiello, Riccioli, Lombardo, Schillaci. All. Miceli. Arbitri: Collantoni e Castagnola.

Note: parziali 2-1, 2-1, 1-0, 2-3. Superiorità numeriche: Plebiscito Padova 2/10 + un rigore, L’Ekipe Orizzonte 3/11 + un rigore parato da Teani a Garibotti. Ammonita il coach Miceli (C) per proteste nel terzo tempo. Uscite per limite di falli Ilaria Savioli (P), Robinson e Dario (P) nel quarto tempo. Spettatori 700 circa. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria della signora Ada, madre del tecnico Posterivo (P) scomparsa nella notte.