• Fugge sui binari della Stazione Centrale ma viene bloccato
  • Un rapinatore inseguito e arrestato dai carabinieri
  • Sorvegliato speciale scorrazza in moto e tenta di sfuggire ai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato nella flagranza il 32enne tunisino Bigel Rafari, poiché ritenuto responsabile di rapina.

Rapina violenta

L’uomo, irregolare sul territorio italiano, è entrato nel Mini Market in via Marchese di Casalotto 27 all’interno del quale, incurante della presenza del proprietario, un senegalese di 60 anni, voleva a tutti i costi impossessarsi di generi alimentari senza pagarli. A rifiuto del titolare è uscito fuori, ha preso un vecchio televisore abbandonato in strada, per tornare indietro e scaraventarlo contro il poveretto colpito alla testa, si è impossessato di diversi generi alimentari ed è fuggito via.

La fuga e l’arresto

La richiesta d’aiuto pervenuta al 112, ha consentito l’intervento sul posto di due pattuglie del radiomobile le quali, acquisita la testimonianza del commerciante, nel frattempo soccorso da una ambulanza del 118, si sono poste alla ricerca del rapinatore rintracciato nei pressi della Stazione ferroviaria in piazza Giovanni XXIII. L’uomo, alla vista dei carabinieri, è fuggito dentro lo scalo ferroviario dove, pur di sfuggire all’arresto, non ha esitato ad attraversare i binari mettendo in pericolo la propria incolumità e quella dei carabinieri che, comunque, sono riusciti a bloccarlo e ammanettarlo. I militari, oltre a recuperare la merce rubata all’interno del mini market, hanno appurato come l’uomo detenesse all’interno di un borsello oltre 1.300 euro. E’ stato portato al carcere di Termini Imerese (PA).

Un altro arresto a Paternò

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò hanno arrestato il 28enne Ivan Gianfranco Scuderi, ritenuto responsabile di violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale. I militari infatti, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno notato lo Scudeti transitare tranquillamente a bordo di un motoveicolo in via Delle Scienze ma quest’ultimo, appena avvedutosi della loro presenza, è immediatamente fuggito cercando di far perdere le proprie tracce. Purtroppo per lui i militari lo avevano già riconosciuto e, quando ha inteso far rientro presso la propria abitazione, ha trovato la sgradita sorpresa dei Carabinieri che lo attendevano.
Lo SCUDERI è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.