La Polizia di Stato di Catania ha arrestato Dumitru Daniel Bercu, 20 anni, pregiudicato; Giancarlo Collura, 44 anni, pregiudicato, responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Personale della Squadra Mobile Sezione IV – Contrasto al Crimine Diffuso, al fine di contrastare le attività di spaccio di sostanze stupefacenti, predisponeva un mirato servizio di osservazione all’interno del rione Barriera.

Nel corso del predetto servizio, dopo un breve lasso di tempo, gli agenti notavano sopraggiungere uno scooter elettrico di colore bianco, con a bordo un giovane che, percorrendo una strada senza via d’uscita, procedeva guardandosi attorno con fare circospetto, dando l’evidente impressione di nascondere qualcosa.

Gli agenti, rimanendo appostati, si accorgevano che il giovane prelevava una vistosa busta in plastica che teneva adagiata sulla pedana dello scooter e la occultava tra le sterpaglie. Fatto ciò, saliva in sella al mezzo e si accingeva ad allontanarsi, allorquando veniva fermato e bloccato dal personale della Squadra Mobile che aveva osservato tutta la scena a distanza.

Il giovane, cittadino di nazionalità rumena identificato per Dumitru Daniel Bercu, nell’immediatezza dei fatti non forniva spiegazioni plausibili in merito alla busta di cui era in possesso che, come si aveva modo di constatare ben presto, conteneva droga del tipo marijuana, per un peso di circa gr. 105.

Si procedeva, pertanto, ad eseguire perquisizione domiciliare presso la sua abitazione in cui non veniva trovato alcunché. La perquisizione veniva estesa, altresì, ad una abitazione attigua e comunicante, attraverso una porta interna, a quella di BERCU e nella disponibilità di un noto pregiudicato del posto. All’interno di questa abitazione, veniva rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente dello stesso tipo di quella poco prima rinvenuta e sequestrata al giovane e confezionata in maniera identica.

Tale circostanza, unitamente al fatto che le abitazioni dei due fossero comunicanti e che il mezzo utilizzato dal giovane rumeno fosse di proprietà di Collura, non lasciava alcun dubbio circa il coinvolgimento di entrambi i soggetti nella illecita attività di spaccio.
Per quanto accertato, entrambi venivano dichiarati in stato di arresto e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria.