Paura nella notte nel catanese a causa di due distinte scosse di terremoto che hanno messo in allarme la popolazione del catanese. la prima e più forte scossa è stata registrata dai sismografi tre minuti prima della mezzanotte nel territorio di anta Maria di Licodia con intensità 3.3 della scala Richter.

Il terremoto è stato avvertito chiaramente dalla popolazione oltre che di Santa Maria di Licodia anche a Paternò, Biancavilla, Ragalna, Adrano e Belpasso. E’ stato localizzato a un aprofondità di sei chilometri sotto la crosta terrestre.

Appoena il tempo di capire cosa stesse accadendo che una seconda scossa è stata avvertita poco distante, nel comune di Ragalna, appena una decina di minuti dopo, Il terremoto è stato registrato dai sismografi a mezzanotte e 9 minuti a due chilometri dall’abitato e a una profondità di soli 3 chilometri. Per questo la scossa non fortissima, 2.3 della scala Richter, è stata comunque avvertita dalla popolazione.

Fino ad ora non si segnalano dani a cose o persone oltre alla evidente tensione fra chi ha avvertito le scosse, tensione dovuta anche ai recentissimi fatti di Ischia.

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