Una tragedia che ha sconvolto i passeggeri del volo partito da Catania e diretto ad Amsterdam: un passeggero a bordo ha avuto un malore e il pilota è stato costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Pisa.

A dare l’allarme al 118 è stato il personale di bordo poco prima di arrivare nella città toscana, intorno alle 22. Ma, una volta, toccato il suolo, i sanitari della Misericordia non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso. La vittima è un turista olandese di 72 anni, H.P., che a quanto pare ha avuto un infarto ad alta quota. Sul posto anche la polizia, anche se la morte è avvenuta per cause naturali.

Non è la prima volta che accade un episodio del genere. Nel 2016 fece scalpore la notizia del decesso della 25enne Brittany Oswell, colta da un’embolia polmonare a bordo di un volo dell’American Airlines partito dalle Hawaii, dove era stata in viaggio di nozze, nel 2016.

Trasferita in ospedale in Texas appena atterrata, è morta 3 giorni dopo, anche per colpa della negligenza del pilota che decise di non effettuare alcun atterraggio d’emergenza. Soltanto il mese scorso, invece, Aleisha Tracy, australiana di 33 anni, ha avuto un malore mentre era in aereo dagli Stati Uniti a Melbourne, sua città natale, ed è morta improvvisamente lasciando sotto choc gli altri passeggeri del volo effettuato sabato 30 marzo dalla Qantas Airlines. Inutili i tentativi di rianimarla effettuati dall’equipaggio di cabina e da due medici che erano a bordo: quando sono atterrati, dopo ben 16 ore di volo, i paramedici che l’aspettavano in pista ne hanno potuto solo dichiarare il decesso.