• Continuano i vaccini al personale marittimo di Catania
  • Già somministrate oltre cento dosi a bordo delle navi
  • La collaborazione tra l’Ufficio del commissario, l’Autorità portuale, la Capitaneria di Porto

Prosegue in modo costante al porto di Catania la campagna di vaccinazione del personale marittimo. Ad oggi sono state somministrate oltre 100 dosi. Le vaccinazioni vengono fatte direttamente a bordo delle navi dove l’Ufficio commissariale per l’emergenza Covid di Catania si occupa dell’allestimento del punto vaccinale fornendo il personale medico, per anamnesi e vaccinazione, e informatici per il caricamento dei dati.

Gli enti che collaborano per i marittimi

L’iniziativa consente di velocizzare i tempi e mettere in sicurezza gli operatori marittimi, aiutando così l’economia e il turismo. La campagna è resa possibile grazie alla collaborazione tra l’Ufficio del commissario, l’Autorità portuale, la Capitaneria di Porto e le principali Compagnie navali che hanno aderito all’iniziativa. “Incrementare il numero delle somministrazioni – spiega il commissario per l’emergenza Covid Catania, Pino Liberti – è una priorità. Da tempo ormai lavoriamo per avvicinare il vaccino alle persone. E la campagna che coinvolge il personale marittimo ne è un esempio concreto. Spero che questa iniziativa giovi da stimolo per altre istituzioni e associazioni di categoria e più in generale per quanti non hanno ancora prenotato il vaccino”.

A Siracusa corsia preferenziale per i lavoratori agricoli

Gli operatori del settore agricolo, a partire da questa settimana, troveranno negli Hub vaccinali di Siracusa e Portopalo e nel Centro vaccinale di Carlentini una corsia preferenziale ed uno sportello a loro dedicato per sottoporsi alla vaccinazione anticovid. L’iniziativa è frutto della collaborazione offerta dalle organizzazioni provinciali di Coldiretti, Confagricoltura e Confcooperative all’Asp di Siracusa nell’ambito delle campagne di prossimità realizzate dall’Azienda e promosse dall’Assessorato regionale della Salute per incrementare al più presto le percentuali di adesione della popolazione alla vaccinazione.