di Giusy Ciavirella
Un appassionato appello alla partecipazione elettorale in vista delle prossime europee che si terranno nel 2024 nei 27 Stati membri dell’Unione europea tra il 6 e il 9 giugno, come deciso unanimemente dal Consiglio dell’Unione europea.
A lanciarlo sono le donne dell’Ande, associazione nazionale donne elettrici che vogliono accendere i riflettori sull’importanza del recarsi alle urne in un momento così difficile per la vita del Paese e delle Istituzioni europee, in cui il voto, che è un diritto inviolabile, diventa oggi più che mai un dovere civico e una conquista delle moderne democrazie da esercitare con grande spirito di partecipazione.
“Destano preoccupazione – dichiara la presidente nazionale Ande Marisa Fagà – i recenti dati sull’affluenza alle urne nelle elezioni suppletive di Monza 2023 in cui hanno votato soltanto il 19,3% degli aventi diritto. Una diserzione drammatica che lascia spazio a chi si avvantaggia dell’astensionismo a scapito della buona politica attiva che è un caposaldo e un valore per la nostra associazione. Purtroppo hanno grande responsabilità coloro che disertano le urne e lasciano il gioco nelle mani di chi, oggi, si avvantaggia dell’astensionismo, un fenomeno di disimpegno che ha raggiunto livelli preoccupanti”.
Per Marisa Fagà “dinanzi alle molteplici sfide che l’Europa deve affrontare, in considerazione del grave quadro d’instabilità politica dovuta ai conflitti internazionali, all’emigrazione e al contesto economico in rallentamento, l’Ande auspica che le elettrici e gli elettori esprimano il diritto al voto, che si rechino numerosi alle urne con consapevolezza e responsabilità. Tutto questo per assicurare la nostra credibilità internazionale, rafforzare le istituzioni democratiche, difendere l’unità dell’Unione europea, abbattere le disuguaglianze e le povertà e radicare la democrazia partitica”. L’Ande si mobiliterà su tutto il territorio nazionale con iniziative mirate per diffondere tra i cittadini e le cittadine il rinnovato impegno del recarsi alle urne.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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