Sant’Agata di Militello (ME) – La promozione e valorizzazione del territorio passa anche attraverso iniziative enogastronomiche volte a far riscoprire i prodotti di eccellenza, di cui la nostra terra è ricchissima. Prodotti che nascono dal lavoro e dalla passione di produttori locali che mettono al primo posto la qualità. Con questo obiettivo, la storica Trattoria La Carrubba di contrada San Leo a Sant’Agata di Militello, ospiterà una cena degustazione in cui grandi protagonisti saranno i prodotti del territorio, come il suino nero dei Nebrodi, e i presidi Slow Food siciliani.

«Abbiamo fortemente voluto organizzare questo evento – spiega Calogero Morgano, proprietario de La Carrubba e cultore della buona cucina – al fine di valorizzare i prodotti del nostro territorio, come il maialino nero dei Nebrodi dell’azienda La Paisanella che è il nostro punto di riferimento per la qualità del prodotto. Sarà con noi a cena la produttrice Luisa Agostino, grande amica, con cui da anni abbiamo instaurato un proficuo rapporto di collaborazione. Oltre a fornirci le carni e i salumi, Luisa ci da mille consigli per ottenere il massimo dei risultati nei piatti creati. Insieme al maialino nero, avremo in degustazione anche dei prodotti di nicchia Slow Food come la robiola girgentana e i carciofi di Cerda e avremo il piacere di avere con noi Pippo La Rosa, fiduciario Slow Food della condotta “Peloritani Tirrenici” che farà un focus sui prodotti di eccellenza che utilizziamo in trattoria». Grande appassionato di vini, con una carta che conta centinaia di etichette, Morgano ha selezionato per la serata anche eccellenti vini del catalogo del gruppo GIV per un viaggio enologico che accompagnerà i commensali a percorrere i territori del vino più vocati, come la Sicilia e la Valtellina, e che verrà guidato dalla sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier Claudia Russo.

La cena prenderà il via con la degustazione del pregiato prosciutto crudo di suino nero affettato rigorosamente al coltello da Luisa Agostino che spiegherà come vengono allevati i suini neri allo stato brado e quali sono le caratteristiche di questa razza autoctona nebroidea. Il prosciutto crudo di suino nero dal sapore autentico e inimitabile, che viene fatto stagionare in cantine di pietra naturale da 30 a 40 mesi, ha permesso a Luisa Agostino di conquistare tantissimi riconoscimenti, l’ultimo in ordine di tempo, quello di “produttrice dell’anno” assegnato dalla testata giornalistica online All Food Sicily. Seguiranno i ricchissimi antipasti: carciofi in pastella con robiola girgentana affumicata, rotolino di zucchine con fiordilatte e acciughe salate santagatesi, polpettine in agrodolce con caramello di cipolla di Giarratana, accompagnati da Pas dose’ Alta Langa Cantina Calissano. A seguire lo sformato di patate e porcini con fonduta, cicorietta di campo e crema di zucca, la caponata di carciofi di Cerda con crostini di pane di tumminia in abbinamento al vino di cantina Rapitala, selezione Hugonis Regione Sicilia. Come tradizione vuole seguirà la rivisitazione della pasta alla Norma, piatto iconico de La Carrubba, in abbinamento a Re Manfredi, Aglianico delle Volture, Regione Basilicata. Il maialino nero dei Nebrodi cotto a bassa temperatura con verdure brasate e patate novelle al forno in abbinamento, vino Ca Gucciardi Inferno, cantina Nino Negri, Valtellina completerà il percorso di degustazione.

A regalare emozioni a tavola ci penserà la zia Rosalia, la cuoca infaticabile de La Carrubba, saldamente legata ai suoi fornelli dal 1980. La storica Trattoria, infatti, è ormai diventata un punto di riferimento gastronomico per il territorio nebroideo, grazie alla cucina genuina di zia Rosalia, alla sapiente valorizzazione dei piatti della tradizione siciliana e al grande lavoro di riscoperta della memoria, quella memoria profondamente legata alle nostre radici che va tutelata e mai dimenticata.


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