Un appello al presidente della Regione, Renato Schifani, «affinché intervenga in quanto organo massimo di garanzia per fare chiarezza sulla concessione del Teatro della Valle dei Templi di Agrigento alla cooperativa privata “Il Sestante “». A lanciarlo è il gruppo all’Ars di Fratelli d’Italia, sottolineando che «c’è stata una polemica per la paventata e presunta irregolarità della concessione: pare, infatti, che la cooperativa effettui all’interno dell’area concerti privati non autorizzati e senza i prescritti requisiti di sicurezza a salvaguardia della pubblica incolumità, peraltro pubblicizzati con manifesti recanti a quanto sembra anche questo anno date mai autorizzate dalle istituzioni competenti. Già lo scorso anno l’ex assessore regionale On. Manlio Messina, con una nota trasmessa anche alla Procura della Repubblica, aveva diffidato la direzione del parco chiedendo la sospensione dei concerti del Sestante per l’anno 2022 in quanto le concessioni non erano state autorizzate dalla Commissione Regionale di valutazione “Anfiteatro Sicilia”. Si ritiene pertanto opportuno che si verifichi la regolarità della concessione dell’area assegnata dal Parco della Valle dei templi e che chi di competenza vigili sugli eventi in programma, affinché siano conformi alle normative di sicurezza e a tutte le prescrizioni previste in materia».
Infine, i deputati regionali di Fratelli d’Italia concludono: «Abbiamo già allertato l’assessore al ramo e chiediamo anche un intervento diretto del presidente della Regione Siciliana in qualità di organo massimo di garanzia, affinché il clima di gioia conquistato con Agrigento capitale della cultura 2025 non si svilisca con il dubbio di affari poco chiari all’ombra del parco».
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook