Stamattina, dopo la lettera dei nostri rappresentanti, abbiamo incontrato la Rettrice Prof.ssa Spatari e Le abbiamo consegnato un documento che raccoglie le nostre priorità, sulle quali chiediamo che la nuova Amministrazione si impegni concretamente.
Abbiamo parlato dell’emergenza abitativa e delle residenze pubbliche, nonché dell’edilizia.
Abbiamo aperto un confronto relativo agli interventi da fare sulla didattica per essere realmente al passo coi tempi.
Servirà maggiore attenzione per gli studenti lavoratori, caregiver, per studenti con DSA e BES e tutte le categorie più fragili.
Abbiamo chiesto che gli spazi a disposizione degli studenti per lo studio e il consumo dei pasti siano implementati e che vengano estesi gli orari di apertura in tutti i poli.
Abbiamo chiesto che l’iniziativa delle tampon boxes venga estesa a tutte le sedi, dopo il successo riscontrato al DICAM.
Sul benessere psicologico degli studenti servono interventi per rendere il servizio disponibile in tutte le sedi, e non solo al policlinico.
Ci siamo confrontatə sulla necessità di abolire il numero chiuso, per un libero accesso all’istruzione universitaria.
Abbiamo consegnato alla Rettrice i nostri documenti sul numero chiuso, il report sulla condizione abitativa, il report sul caro studio e la nostra analisi sui finanziamenti delle residenze universitarie.
L’incontro è stato un primo passo di un cammino impegnativo che deve avere come obiettivo la costruzione di un’università sempre più attenta ai bisogni degli studenti.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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