Sono passati 933 giorni dal crollo di via Lido Sacramento e ancora non
c’è una data certa dell’inizio dei lavori.

Tutto comincia il 16 marzo del 2021, quando a causa di forti precipitazioni, via Lido Sacramento
crolla per la prima volta.

Dopo un paio di mesi, l’Amministrazione Italia pubblicò una determina (la numero 125 dell’11
maggio 2021) in cui scriveva: “dopo i lavori di pulizia della predetta scarpata, si è riscontrato che
questa non è affetta da gravi cedimenti, ma è solo minacciata dall’erosione marina e che quindi le
opere di ripristino più urgenti possono riguardare, in atto, anche soltanto il ripristino del tratto di
carreggiata stradale che ha ceduto”.

“Con questo documento il governo della città – dice Michele Mangiafico, leader del movimento “Civico
4” – ammette la propria incompetenza asserendo che il fenomeno è dovuto solo all’erosione costiera e non
anche al trascinamento dell’acqua da monte a valle. Una seconda spinta che ha determinato il crollo”.

All’epoca la soluzione scelta fu quella di ricompattare il lato della strada che aveva ceduto per una
spesa di 17.852,28 euro. Il “consolidamento” durò poco: con l’arrivo dell’uragano Medicane via Lido
Sacramento crolla di nuovo. Da allora non è stata ripristinata.

“E questo perché l’Amministrazione comunale – spiega Mangiafico – decide di appendere l’arteria a un
finanziamento regionale. Così, mentre da un lato con due diversi mutui, complessivamente di 2 milioni e
mezzo di euro, ha rispristinato il lungomare di Levante e ha realizzato 24 manutenzioni stradali, non
attribuisce lo stesso carattere di urgenza a via Lido Sacramento, altrimenti sarebbe già stata ripristinata. Ma
la cosa è più grave si è verificata il 19 gennaio 2023: un’associazione organizza una riunione con il sindaco, il
quale, alla presenza di alcuni progettisti, presenta il progetto di rifacimento. Quello che accade è che quei
progettisti al 19 gennaio non erano ancora stati incaricati, e lo saranno soltanto una settimana dopo. E quel 

famoso progetto presentato, non essendo i progettisti ancora incaricati, non era entrato a protocollo.
L’Amministrazione comunale, a poco dalle elezioni, promette che almeno uno dei due tratti di via Lido
Sacramento sarebbe stato ripristinato entro giugno del 2023 e, solo dopo le elezioni, veniamo a sapere che
per via Lido Sacramento se ne parlerà a fine 2023”.

“Ebbene – svela Mangiafico – neanche questo è vero perché al progetto di quella strada manca la
valutazione d’impatto ambientale e quindi forse, ma solo forse, per via Lido Sacramento se ne parlerà nel
2024”.

Il tutto al netto dei disagi di turisti, residenti e commercianti. Durante una diretta Facebook con
Mangiafico, sono intervenute Rosetta Caschetto, vicepresidente del Comitato di via Lido Sacramento
sulla riduzione del servizio di trasporto pubblico locale, e Adele Puglisi, commerciante, titolare del
market La Greca e componente del Comitato, sui danni subiti dall'economia locale

“Noi residenti non abbiamo neppure servizi”, dice la signora Caschetto parlando dei collegamenti dei bus
all’Isola.
“Siamo stati lasciati soli – ribadisce la commerciante – Io non riesco più a lavorare come prima, e ancora
peggio, qualcuno ha chiuso ed è andato via”.

Il movimento sta elaborando un esposto alle autorità competenti per denunciare ogni ambiguità abbia ad
oggi caratterizzato tutto il procedimento amministrativo volto al ripristino di via Lido Sacramento: “basta
negligenza e strafottenza”, conclude Mangiafico.

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.