A Petralia Soprana, borgo più bello d’Italia, è ufficialmente partita la V^ Biennale di Scultura di Salgemma, promossa dalle Associazioni SottoSale ed Arte e Memoria del Territorio in collaborazione con la Società Italkali e la direzione artistica dello storico dell’arte Alba Romano Pace.

Alla conferenza di presentazione presso il MACSS – Museo di Arte Contemporanea Sottosale sito nella Miniera Italkali di Raffo, all’interno della quale sono custodite le 30 opere frutto delle precedenti edizioni erano presenti i rappresentanti delle due associazioni organizzatrici, Carlo Li Puma (Associazione SottoSale) e Fabrizio Garghetti (Arte e memoria del territorio di Milano), la curatrice Alba Romano Pace, il direttore della miniera Italkali di Raffo ing. Michele Simili, il commissario del Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone, e per l’amministrazione di Petralia Soprana il presidente del consiglio comunale Leo Agnello.

Patrocinata dall’Assessorato regionale Beni Culturali – Comune di Petralia Soprana, – Accademia di Belle Arti di Palermo, Museo di Arte Contemporanea di Palazzo Riso, Fondazione MudiMA di Milano, Fondazione Orestiadi di Gibellina, La Cathédrale de Jean Linard, di Neuvy-Deux-Clochers, Francia Osservatorio Astronomico di Isnello, Parco delle Madonie, Patrimoine irrégulieres de France, Paris la Biennale, articolata tra il Museo di Sculture di Salgemma nella miniera Italkali, la settecentesca Villa Sgadari ed il centro storico di Petralia Soprana, è destinata a divenire un appuntamento imperdibile per gli appassionati di arte e natura.

Il tema di questa edizione si ispira ad una frase di André Breton, tratta dalla raccolta di poemi “Chiaro di terra” del 1923: “Libertà colore dell’uomo”. Libertà intesa come i diritti di ogni individuo di vivere ed esprimersi apertamente, per riconoscimento delle minoranze, per la protezione dei più fragili, per diritti tra cui quelli dell’infanzia, delle donne e dei lavoratori.

“Quest’anno – afferma Alba Romano Pace – la Biennale assume un format nuovo, affiancando alla scultura del salgemma anche le istallazioni, per dare un taglio ancor più contemporaneo che andrà ad arricchire la collezione del Macss. Il tema prescelto, la Libertà, intesa nel senso più ampio dell’accettazione della differenza e della tutela di tutte le diversità, tocca temi sensibili ed attuali: non a caso prevale, tra gli artisti prescelti, la componente femminile, a sottolineare il valore dell’affermazione dei diritti, proprio a partire dal valore delle donne”.

Nella settecentesca Villa Sgadari, messa a disposizione dall’Ente Parco delle Madonie, dove mostre ed istallazioni gratuite accoglieranno il visitatore, lavoreranno sei artisti (Rossella Leone per imprevisti impegni non ha potuto prender parte) provenienti da diverse parti del mondo: Badriah Hamelink (Olanda), Dalya Luttwak (Stati Uniti), Tancredi Mangano (Milano), Maziar Mokhtari (Iran), Setsuko (Giappone), Rossana Taormina, (Palermo) in un confronto con sé stessi, col salgemma e con il territorio.
In via straordinaria il Museo di Arte Contemporanea SottoSale, grazie alla disponibilità della Società Italkali, sarà aperto anche giovedi 1 e venerdi 2 agosto dalle 19 alle 22, e sabato 3 agosto dalle 9 alle 18: oltre le visite guidate, ospiterà spettacoli ed eventi. (info Associazione Sottosale tel 366 38 78 751 www.sottosale.eu).

Le gallerie dismesse della Miniera Italkali, inoltre, ospitano istallazioni dedicate al labirinto e alla figura mitologica del Minotauro, simbolo di diversità, da includere e non da emarginare, per rilanciare il messaggio della libertà come celebrazione dell’arte, e dell’ispirazione che rende libero l’artista. Una suggestiva istallazione di Giacomo Rizzo,”Io é un altro” – citando la frase di Arthur Rimbaud – inneggia all’apertura verso la differenza ed all’accoglienza della diversità.

Fitto il programma di eventi e concerti all’interno della Miniera Italkali (prenotazione obbligatoria al tel 366 38 78 751).

Due gli eventi serali, le Notti di performance “Notturno in Miniera”. Giovedi 1 agosto alle 19 L’Eredità, divisione della materia, per la regia di Giusva Pecoraino, in partenariato con l’Accademia di belle arti di Palermo, cattedra di arti performative per le arti visive, con i performer Cristiana Marra, Serena Etiopia, Valeria Rubino, Francesco Traina, Ester Ribaudo, Annarita Maretta, Laura Cacicia, Antonino Scifo. Seguirà Natura morta con pianoforte a coda, di Walter Marchetti, suona Alessandro Valenza, in partenariato con la Fondazione Mudima di Milano.
Venerdi 2 agosto alle 19, sempre in Miniera, toccherà alla performance di Marilena Vita, Dalla materia al corpo di luce.

Sabato 3 agosto alle 16 il Museo Sottosale ospiterà lo spettacolo di Opera lirica tutto dedicato alle donne Regine, le donne dell’Opera lirica, canta Tullia Belelli accompagnata dal quartetto d’archi (violino primo Luigi Longini; violino secondo Giuliana Favara; viola Maria Antonietta Sutera; violoncello Francesca Bongiovanni). Tullia Belelli per l’occasione vestirà abiti prodotti da Ricicreo, associazione di Ferla (SR) che si occupa di sostenere e promuovere la raccolta differenziata.

Le Mostre
Per tutta la settimana, sino al 5 agosto, a Villa Sgadarial piano superiore, i saloni dagli alti soffitti affrescati ospitano la mostra gratuita Libertà colore dell’uomo dove fotografia, pittura, scultura e istallazioni, celebrano il tema della libertà e dei diritti e della dignità delle minoranze e della libera scelta, come quella degli eremiti fotografata di Carlo Bevilacqua per la mostra Into the silence di Carlo Bevilacqua, e dell’artista outsider Jean-Luc Johannet Anarchitetto, a cura di Roberta Trapani in collaborazione con Patrimoines Irréguliers de France e Autour de la Cathédrale de Jean Linard, Francia. Una sala è dedicata alla sezione Libertà e territorio: Cerasella I diritti per l’infanzia, Epifanio Li Puma I diritti dei lavoratori. Un’altra mostra si occuperà de I diritti delle donne, con l’istallazione La Ferita di Carla Sanguineti. Una stanza riporterà la frase di Baudelarie Uomo libero amerai sempre il mare, è il tuo specchio (in collaborazione con la Fondazione Orestiadi). Infine un momento dedicato all’ispirazione poetica, con la sala Libertà è poesia, che presenta il Jukebox poetico di Mauro Cappotto.
In centro storico, da lunedi 29 alle 18, Palazzo Pottino sarà sede della mostra Percorsi d’acqua, con presentazione dell’omonimo volume di Fabrizio Garghetti, in omaggio ai 500 anni di Leonardo da Vinci.

I Dibattiti
I dibattiti infine verteranno su I diritti dell’Infanzia con l’esperienza di Cerasella di Padre Calogero La Placa (martedi 30 luglio alle 18, Antico Resort Cerasella), dei lavoratori con la figura di Epifanio Li Puma ( domenica 4 agosto a Villa Sgadari), e domenica 28 luglio a villa Sgadari alle 21,30 il dibattito “Raccontiamo il Cielo” (a cura di Sabrina Masiero, astrofisica del GAL Hassin), in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Isnello, cui seguirà la proiezione del film Nostalgia della Luce di Patricio Guzmán.
La chiusura è programmata per il giorno 5 agosto, a Villa Sgadari, con la presentazione finale delle opere e con il Video Mapping di Cinzia Conte.

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