Che la caponata sia un must della tradizione siciliana è una  di quelle certezze che rendono la vita più bella soprattutto quando, con l’arrivo dell’estate, le donne (ma anche gli uomini volenterosi) incuranti del caldo, decidono di friggere le melanzane “come se non ci fosse un domani” per destinarne  una parte alla parmigiana e l’altra, generosa,  metà alla preparazione di una succulenta caponata piacevolmente agrodolce e sapida al contempo.

Ciò che, però, non tutti sanno, è che, sebbene questa delizia dia il meglio di sè se preparata con le melanzane, regine della tavola estiva siciliana, in realtà, questa preparazione, diffusa in tutto il Mar Mediterraneo con innumerevoli varianti,  ben si presta anche ad altri ingredienti dal momento che anche la versione a noi nota come originale altro non è che la rivisitazione “povera” di un piatto ancora più ricco ed opulento a base di pesce capone secondo alcuni o a base di cappone ovvero il pollo maschio dalle grandi dimensioni, secondo altri.

Questa consapevolezza apre una serie infinita di orizzonti e di possibilità all’impiego di ingredienti più disparati che,  grazie alla preparazione in agrodolce, tipica delle cultura gastronomica araba, acquisiscono quel valore aggiunto in grado di fare la differenza.

Per questo motivo, abbiamo pensato di proporre una versione insolita della caponata in cui alle classiche melanzane a “tocchetti” rigorosamente fritte,  si sostituiscono le lenticchie, legumi ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo che, durante l’estate, si è soliti mettere in disparte poiché li si associa a piatti caldi, come zuppe e stufati,  e che, in questa versione, diventano una valida e gustosa alternativa.

Per prepararla vi consigliamo di “sbirciare” nella dispensa virtuale di InSicilia, l’e-commerce di prodotti siciliani da ordinare on line e ricevere comodamente a casa in cui troverete tutti gli ingredienti per prepararla. In particolare  le Lenticchie Verdi Piccole di Villalba,  un ecotipo dal seme grande e liscio, di colore verde marcatamente piatto dall’elevato contenuto di ferro.  La passata di pomodoro datterino Agromonte preparata con i  pomodorini di tipo datterino dalla  forma piccola e ovaleggiante e sono tra i pomodori più dolci e succosi  e una polpa  soda e non troppo acquosa adatta a questa preparazione.  Le olive schiacciate condite con sedano e carote  di varietà nocellara del Belice verdi e vengono condite con aceto, olio, aglio, pezzi di sedano e carote renderanno ancora più gustoso il piatto. In ultimo, non per importanza,  i capperi siciliani sotto sale di Agripantel cresciuti e raccolti all’interno del Parco Archeologico di Selinunte-Cave di Cusa.ù

Caponata di lenticchie 

Photo credit Toti Giordano

Ingredienti per 4 persone
500 gr di lenticchie
200 gr di salsa di pomodoro
100 gr di olive
3 coste di sedano
50 gr. di capperi salati
una cipolla
basilico in foglie
4 cucchiai di zucchero
4 cucchai d’aceto di vino
olio d’oliva extravergine
sale q.b.

 

 

 

Cuocete le lenticchie in acqua salata per circa un’ora.  A parte sbollentate il sedano, tagliato a pezzetti in acqua salata. Snocciolate le olive e mettetele per una decina di minuti in acqua calda. Nel frattempo avrete cucinato la salsa con pomodori maturi, la cipolla  e il  basilico. Rosolate in un tegame con poco olio le olive snocciolate, i capperi dissalati ed il sedano. Poi aggiungete la salsa di pomodoro e condite con l’aceto e lo zucchero. Se occorre aggiustate l’agrodolce. Versate nel tegame anche le lenticchie e lasciatele insaporire per qualche minuto nel sugo a fuoco bassissimo. Regolate l’agrodolce in base al vostro gusto personale. Lasciate raffreddare e servite  una volta fredda.

 

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