Nell’infinito panorama della rosticceria siciliana i crostini palermitani sono una raffinatezza che li contraddistingue per il gusto semplice e stuzzicante che accomuna ad altri  “pezzi” come le ravazzate e le rizzuole , le pizzette e le arancine, solo per citarne alcune.

Grazie al  mix unico di sapori, infatti,  gustare  questi croccanti  triangoli dal cuore morbido è, davvero, un’esperienza indimenticabile per chiunque abbia mai avuto l’occasione di gustarle.

Spesso, per il loro nome, vengono confusi  con il crostino di pane  ovvero costituito da una fetta di pane tostato   su cui si spalmano creme e patè o che si usa per fare le classiche bruschette con pomodoro crudo, aglio, olio e basilico.  Niente di più distante.  Si tratta, infatti, di fette di pancarrè, farcite di besciamella e prosciutto e che, una volta  fritte, si trasformano in gustosi scrigni croccanti ripieni di un prezioso ripieno dal cuore morbido.
Si trovano, normalmente,  in tutte le rosticcerie della città, ma se volete cimentatevi nel prepararli in casa, di seguito vi proponiamo questa ricetta, apparentemente un po’ laboriosa,  ma dal risultato ineccepibile, in cui troverete anche la variante degli ingredienti veg per accontentare tutti i palati.

Crostini palermitani

Ingredienti

Pancarré a fette
Besciamella
Prosciutto cotto (affettato vegetale)
Latte (vegetale) q.b. (per inumidire il pancarré)
Per la besciamella
50 gr di burro (margarina vegetale)
100 gr di farina di grano tenero
1 ltdi latte (vegetale)
Sale q.b.
noce moscata q.b.
Per panare : un uovo (facoltativo), pangrattato e farina q.b.
Per friggere: olio si semi di arachidi

Per preparare la besciamella mettete sul fuoco un pentolino con il burro, appena sciolto,  aggiungete la farina e mescolare con un mestolo di legno (creando quello che i francesi chiamano roux). Unite il latte, poco per volta, e continuate a mescolare con la frusta in modo da non far formare grumi; aggiustate con il sale e la noce moscata grattugiata al momento e continuare a cuocere, sempre rimescolando, per circa venti minuti, tenendo presente che occorrerà che sia abbastanza densa. Quindi lasciatela raffreddare.
Quando sarà a “temperatura ambiente” prendete una fetta di pancarré, tagliatela a metà, dandole forma di triangolo, e inumiditela con il latte, adagiatela sul piano di lavoro e ponete al centro un cucchiaio generoso di  besciamella ed il prosciutto  ( o affettato veg) tagliato grossolanamente. A questo punto  sovrapponete un’altra fetta di pancarré inumidita nel latte e fate in modo che i i bordi si incollino con un po’ di besciamella. Preparate così tutti i crostini e, una volta ultimati, passateli nella farina, poi nell’uovo battuto (o in una “lega” di farina e acqua)  e dopo nel pangrattato. A questo punto ripassateli nell’uovo battuto ( o in una “lega” di farina e acqua) ed ancora nel pangrattato per ottenere una doppia panatura.
Preparate una padella con abbondante olio caldo (circa 170°) e friggete i crostini. Quando saranno ben dorati  metteteli a sgocciolare su carta assorbente da cucina. Servite fumanti.