Una serata all’insegna del buon umore e delle eccellenze enogastronomiche made in Sicily è stata quella che si è svolta alle “Nuove Colonne” di Bagheria, il ristorante e sala eventi, in provincia di Palermo, per la seconda volta palcoscenico de “ La Notte degli Chef”,
la manifestazione nata da un’idea di Dario D’Angelo, l’eclettico chef e patròn della struttura bagherese che ha ospitato l’evento lo scorso giovedì 23 luglio.

 

Per una sera l’ampio spazio delle “Nuove Colonne” si è trasformato in un villaggio enogastronomico in cui, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza imposte dall’ultimo DPCM in seguito all’emergenza sanitaria globale, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di degustare ì prodotti delle aziende partecipanti e ì piatti che gli otto chef presenti alla serata, in diretta dalle rispettive “Isole del Gusto”, hanno creato appositamente per la serata utilizzando le materie prime messe a disposizione dalle realtà produttive del territorio.

 

Dario D’Angelo

<< La Notte degli Chef si conferma un evento enogastronomico, dedicato alle eccellenze siciliane aperto a chef, ristoranti, aziende e cantine locali, allo scopo di dare risalto sia al cibo tradizionale che a quello innovativo, ai vini e ai prodotti del territorio che hanno come filo conduttore il made in Sicily ma anche ai protagonisti che lavorano, oggi più che mai, tra mille difficoltà , per valorizzare il territorio siciliano- commenta l’organizzatore Dario D’Angelo– e anche quest’anno, nonostante le limitazioni imposte dalle norme di sicurezza posso dirmi molto soddisfatto di essere riuscito a riunire otto colleghi, ed amici, nel
segno della valorizzazione delle risorse della nostra amata Sicilia>>.
Come per la scorsa edizione, filo conduttore della manifestazione è stato il buono nella sua accezione più ampia dal momento che le aziende e il pubblico presente hanno anche avuto l’occasione di fare una donazione spontanea all’UNICEF Italia.

 

A Sin Gianfranco Sciacca

Tra le novità di questa seconda edizione, oltre alla presenza di nuovi chef, non solo siciliani, di ristoranti, operatori del settore e cantine, accomunati dall’uso di materie prime del territorio vi è stata la presenza di Gianfranco Sciacca, il bartender bagherese che, a soli 33 anni, è già ambasciatore delle eccellenze italiane in Europa per conto di Wine Fashion Europe nonchè ambasciatore dell’ospitalità e del buon bere nel mondo. Il giovane “mago dei cocktail” ha deliziato ì presenti con un’insolita esperienza di Mixology prepararando dal vivo un cocktail realizzato con ingredienti inusuali, come la corteccia e l’argilla liquida, che hanno aggiunto un tocco innovativo tipico della scuola della Liquid Intelligence, l’arte che si occupa di creare cocktail perfettamente equilibrati in maniera quasi “scientifica”.

 

Dopo questa perfomance è stata la volta dei piatti degli otto chef presenti. In particolare ì partecipanti hanno assaggiato il macco di fave alle mandorle con calamari, gamberetti e vongole alla marinara, yogurt greco alle ortiche e cialda di pane di tumminia di Dario D’Angelo ed Antonino Gagliano Resident chef “Nuove Colonne” Bagheria ; la pizza ai grani antichi siciliani con fiordilatte di Belmonte, tenerumi, cozze nostrane, menta e limone di Salvatore Cucinotta Maestro Pizzaiolo “Nuove Colonne” Bagheria , la caponata di polpo con stracciatella ai tenerumi e cialda di pane dello chef Massimo Scirè del locale “Anni 20”; il bocconcino gourmet alla cipolla rossa di Tropea, burger di polpo e patate e mayo di peperone rosso di Nicola Macchiarella Chef del “Ristorante L’Ulivo” Trabia; ì raviolini di carciofi con gambero rosso di Mazara in due consistenze e granella di mandorla tostata fornito dal pastificio In Pasta di Giuseppe Muscarella preparati da  Antonio Militello Chef “Ristoris” ; la crocchetta di baccalà mantecata al profumo di limone verdello e maionese al nero di seppia di Fabio Potenzano Chef Patron del ristorante “Tutti a Tavola”di Bagheria e la pizza ai grani moderni siciliani Olenzia, crema di limone verdello al profumo di menta, miele di sulla e caciocavallo in scaglie ragusano preparata dal Maestro Pizzaiolo Franco Fiore  della pizzeria Palantica.

Nelle altre isole del gusto dislocate lungo l’ampio perimetro del locale, è stato, inoltre, possibile degustare lo sfincione bianco bagherese pluripremiato di Gianpiero Pecoraro “Antico Forno Don Pietro” di Bagheria; l’involtino di salmone su stracciatella ai pistacchi di Bartolo Taormina di “Prontomar” a Santa Flavia e le ricottine di Mozzasicula di Belmonte Mezzagno. Ad addolcire, infine la serata, nella splendida terrazza del ristorante I prodotti di Miele Meli di Claudio Meli di Trabia ; i sorbetti artigianali di Alberto Vitale “Il Gelato Artigianale di Nonno Nino” ; le cassatelle di Agira al pistacchio e alla ricotta del Bar “Siciliani” Bagheria e ì tartufi di gelato artigianale di Pizzo Calabro de “Il Tartufo di Pizzo” di Daniele Cannavino. A chiudere la serata il caffè Zì Caffè e la degustazione dei prodotti di “Amari Siciliani”.

Durante l’intera la serata ai piatti degli chef sono stati proposti ì vini in degustazione delle cantine Tenute Rosselli , Di Legami, Coppola 1971, Alessandro di Camporeale, Zisola e Pellegrino e la birra artigianale del birrificio Bruno Ribadi. Durante il corso della serata sono stati distribuiti alcuni gadget realizzati da Promotekno e , in chiusura, ì sigari di tabacco siciliano di Federico Marino.