A Sinagra, nel Messinese, una popolosa frazione del territorio comunale è teatro da anni di una serie di movimenti franosi e dissesti diffusi da codice rosso, come è stato certificato dal Piano stralcio di bacino. Si tratta della contrada Martini, in cui risiedono stabilmente circa cinquecento persone e dove ricadono molti appezzamenti di terreni agricoli intensamente coltivati. Un’area, dunque, strategica anche per l’economia dei Nebrodi e che grazie all’intervento dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, sarà finalmente messa sicurezza.

La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha pubblicato la gara per assegnare i lavori di consolidamento e le offerte potranno essere presentate entro il prossimo 26 ottobre. A provocare crepe e cedimenti del terreno è stata soprattutto l’assenza di una razionale regimentazione delle acque piovane e sarà quindi necessario realizzare tutte quelle opere che possano consentirne un regolare e adeguato smaltimento. Si dovrà intervenire, in particolare, su due tratti della strada provinciale compresi tra il bivio per il Comune di Ficarra e l’inizio dell’abitato e che smottamenti e crolli di massi hanno reso insicuri.

E’ previsto il disboscamento delle pareti rocciose, la rimozione dei materiali franati e di quelli instabili e, subito dopo, la collocazione di nuove reti metalliche con la costruzione dei necessari muri di sostegno. L’intervento principale del progetto interessa però la zona immediatamente a valle di contrada Martini: sarà realizzata una paratia di pali in cemento armato che avrà inizio dal tornante della strada provinciale e terminerà a ridosso dell’ingresso della borgata.

Sempre per quanto riguarda il Messinese, ieri è stata data notizia dell’intervento della Regione con lavori da Piraino a Capo d’Orlando.
Per il “Contratto di Costa”, il grande progetto predisposto dal governo Musumeci per fronteggiare i fenomeni di erosione che interessano 84 chilometri di litorale in cui ricadono quattordici Comuni del Messinese, sono in fase di aggiudicazione i servizi di ingegneria e gli studi propedeutici alla cantierabilità degli interventi ma, nel frattempo, l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, resta costantemente vigile sulle emergenze provocate fin qui dalla violenza delle mareggiate.
I lavori sono stati suddivisi in tre lotti e quelli che riguardano il tratto che da Piraino arriva a Capo d’Orlando, passando per Brolo e Naso, possono già partire. Ad aggiudicarseli – per oltre un milione e 200 mila euro e grazie a un ribasso del 28,13 per cento – è stato il Consorzio Stabile Eos con sede a Maletto.

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