Dopo il nubifragio di ieri nella zona tirrenica del messinese, che ha causato problemi nel territorio con torrenti tracimati, strade, cantine e case allagate, gente bloccata nelle auto o in casa, tratti di strada crollati soprattutto a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, oggi è tornato il bel tempo ed è il momento di fare la conta dei danni.

I danni

A Milazzo il sindaco Pippo Midili parla di danni ingenti per almeno un milione di euro, solo per le infrastrutture e le strade comunali, ma dovrebbero essere molti di più considerando anche i mezzi privati andati distrutti. Intanto squadre dei vigili del fuoco e protezione civile stanno ancora intervenendo a Barcellona Pozzo di Gotto, dove si sono registrati i danni maggiori, per liberare strade e cantinati. Ieri sera il tratto di autostrada della A20 momentaneamente chiuso per il maltempo è stato riaperto.

Le ore di paura

Forti piogge si sono registrate a Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Terme Vigliatore e hanno causato frane, l’interruzione di
strade invase dal fango, anche l’A20 è stata interrotta tra gli svincoli di Falcone e Barcellona Pozzo di Gotto, case e
sottopassaggi allagati con persone rimaste bloccate nelle auto, in casa, e alcune famiglie isolate. Una donna rimasta dentro la propria auto invasa dal fango a Terme Vigliatore è stata soccorsa così come un’altra donna e i suoi due bambini a Tripi.

Problemi anche per i soccorsi

A Milazzo un’ambulanza partita per soccorrere un infartuato è stata quasi sommersa dall’acqua e si è dovuta fermare. A Spadafora e Milazzo soccorse decine di automobilisti: strade allagate, tombini saltati, frane, cantine allagate. Sempre a
Milazzo nell’istituto d’arte di via Gramsci sono rimasti bloccati sei studenti, due insegnanti e due collaboratrici scolastiche mentre in diverse strade è saltata la corrente elettrica.

Sempre nel grosso centro messinese, una famiglia di tre persone sarà ospitata in un B&b a causa del crollo del tetto della propria abitazione in vico dei Lillà. A causa della mancanza di energia elettrica non è stato possibile attivare in molte zone le pompe idrovore. A Castroreale le strade provinciali 85 – 87 – 82 dopo le interruzioni sono state dichiarate di nuovo percorribili. I sindaci dei comuni messinesi invitano le persone a prestare la massima attenzione se devono uscire da casa soprattutto negli spostamenti in auto.

A Barcellona Pozzo di Gotto in serata la Croce Rossa ha trovato alloggio in un B&B a 5 persone , su richiesta del sindaco Giuseppe Calabrò. La protezione civile regionale sta lavorando nelle zone colpite dal maltempo ed è in costante contatto con i
sindaci. Anche i Vigili del Fuoco e le organizzazioni di Volontariato sono sui luoghi colpiti dai temporali per i primi
interventi.

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