Tornano i crolli e la paura ad Amatrice ma per fortuna senza danni alle persone. Una forte scossa di terremoto, di
magnitudo 5.4, è stata avvertita in tutta l”Italia centrale: Lazio, Umbria e Abruzzo. Avvertita chiaramente anche a Roma. L’epicentro è stato individuato dagli esperti in provincia di Macerata, esattamente a Castel Sant’Angelo sul Nera.

Oltre che a Roma come in tutte le zone dell’Italia centrale già colpite dai recenti terremoti l’evento sismico viene considerato anomalo non solo per la forte intensità ma anche per la sua localizzazione.

Gente in strada nella capitale come in tutti i centri dove la scossa è stata avvertita, evacuata anche la Farnesina fino al cessato allarme.

Paolo Messina, direttore dell’Igag-Cnr (Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Consiglio nazionale delle ricerche). teme che il sisma possa essere frutto di una nuova faglia che potrebbe essersi creata, eventualità possibile “quando si verificano fenomeni come quello che ha avuto il suo momento più tragico lo scorso 24 agosto. L’ipotesi che viene avanzata, dunque, è che il nuovo forte sisma possa essere figlio dell’attivazione di una nuova faglia, probabilmente legata verso Nord a quella che ha generato la scossa dello scorso agosto”.

testimoni dicono di aver avvertito, con varie intensità a seconda della distanza, questo terremoto lungo tutto lo stivale da Bolzano fino a Messina

(nelle foto i danni del terremoto ad Amatrice, Accumoli e nel centro Italia dell’agosto scorso)