• Un 30enne ha ucciso a colpi di martello il padre 57enne.
  • L’omicidio è avvenuto in provincia di Rovigo.
  • Da chiarire i motivi del gesto omicida.

A Porto Viro, comune della provincia di Rovigo, il 30enne Gabrielle Finotello ha ucciso a martellate il padre, Giovanni, 57 anni. L’omicidio è avvenuto nel corso di una lite in famiglia.

La vittima è stata colpita più volte alla testa e al busto con un martello. L’uomo, inizialmente ricoverato, è morto un’ora dopo in ospedale. L’indagine è condotta dai carabinieri.

Secondo quanto riferiscono i militari, la posizione del ragazzo è al momento al vaglio degli inquirenti. Indagini in corso per chiarire i motivi del gesto omicida.

Gabriele Finotello è stato portato nella caserma dei carabinieri di Porto Viro, dove il pubblico ministero Andrea Bigiarini della procura della Repubblica di Rovigo lo ha ascoltato.

È stato lo stesso giovane a chiamare i soccorsi dopo essersi reso conto che le ferite inferte erano gravi. Il 30enne è un operatore socio sanitario agli Istituti Polesani di Ficarolo, una casa di riposo che ospita persone affette da disabilità psichica.

Padre e figlio abitavano nella stessa casa dopo la separazione dalla madre, una bifamiliare in via Siviero 50. Tra i due c’era tensione da tempo. L’arma del delitto è stata sequestrata.

Il 30enne è difeso, al momento, da un avvocato d’ufficio.