Rendere le imprese ‘rosa’ un punto di riferimento all’interno dell’associazione e nella comunità locale, offrendo uno spazio aperto al confronto e alla condivisione.

Con questo obiettivo nasce il coordinamento dell‘imprenditoria femminile di Confesercenti Palermo, un affiatato gruppo di imprenditrici pronto a condividere idee, progetti e iniziative, mosso dalla passione e dalla dedizione al proprio lavoro. Del coordinamento fanno parte Laura Birilli, presidente, titolare di una azienda di telecomunicazioni; la dietologs Rosalba Maneri, direttore; l’avvocato civilista Monica Schillaci, vice presidente vicario, l’avvocato civilista Isa Francesca Leone, vice presidente; l’imprenditrice nel settore dell’abbigliamento per bambini Francesca Becchini, vice presidente; l’imprenditrice nel settore degli eventi Daniela Lalla, consigliere; l’imprenditrice Giusi Reina, consigliere; Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo, Annamaria Ulisse presidente regionale di Assoviaggi; Corinna Scaletta, presidente regionale di Federagit e Nadia Lo Medico, responsabile di Confesercenti Partinico e consigliere di giunta in Confesercenti Palermo.

“Siamo liete di poter contribuire al lavoro di Confesercenti – dice Laura Birilli – perché il nostro impegno punterà alla valorizzazione delle imprese femminili e ci aspettiamo di portare avanti sia dal punto di vista sociale che dell’impresa una serie di progetti volti a sostenere le imprese in rosa a crescere ancora, specie dopo il grave momento di crisi che stiamo attraversando”. “Confesercenti Palermo cresce anche nel comparto dell’imprenditoria femminile – dice la presidente Francesca Costa – perché il nuovo coordinamento rappresenterà un punto di riferimento per tutte le donne che fanno e che vorranno fare impresa. Un’occasione per ‘fare rete’ e promuovere azioni concrete grazie all’importante ruolo delle donne nei rapporti con la comunità locale e con le istituzioni”.

La Sicilia è quarta dopo Lombardia, Lazio e Campania nella imprenditoria femminile. Lo stabilisce un’analisi di UnionCamere Sicilia, che fornisce un dato rilevante: sono 114.216 le imprese ‘rosa’ registrate al terzo trimestre 2019, con 1.459 iscrizioni, 1.168 cessazioni e un saldo positivo di 291.

I settori maggiormente in mano alle donne sono il commercio all’ingrosso e al dettaglio, ma anche l’agricoltura, silvicoltura e pesca, le attività di alloggio e di ristorazione, servizi e manifatturiero, noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese, le costruzioni.

Capolista della imprenditoria rosa siciliana è Catania che conta 24.623 aziende; seguita da Palermo (23.505), Messina (14.488), Trapani (12.238) e Agrigento (10.246), Siracusa (10.163), Ragusa (8.685), Caltanissetta (6.053), Enna (4.215).