Avrebbe aggredito la titolare di un ristorante a Palermo che dopo alcuni giorni di prova non lo avrebbe pagato.

Il cuoco era stato allontanato perchè ritenuto non all’altezza. Ieri insieme ad altre persone si sarebbe ripresentato all’osteria-bistrot gourmet Scja’vùru di via Principe di Belmonte, pretendendo di essere pagato.

Ha lanciato un tavolino nonché ad aggredire una cameriera e la titolare, spinta per terra e caduta su alcuni cocci di vetro. La polizia ha individuato e arrestato un 29enne con l’accusa di tentata estorsione. Ulteriori accertamenti in corso:

al vaglio le immagini di alcune telecamere per ricostruire l’episodio. Sono intervenuti i sanitari del 118 per prestare le cure alle donne rimaste coinvolte nella rissa.

Ieri sera, dopo un primo incontro a pranzo, il giovane si sarebbe presentato nuovamente con la moglie, i figli e altre due persone.

“Sono entrati tutti insieme nel locale, senza mascherina, e una nostra dipendente – raccontano dal locale – li ha fatti a uscire”.

Il 29enne non avrebbe però gradito l’invito. Ha reagito malamente e ha colpito la nostra cameriera graffiandole un braccio. Sua moglie in preda all’ira ha buttato a terra un tavolino facendo cadere i bicchieri di vetro che si sono spaccati in mille pezzi. Un’altra delle persone che avevano accompagnato il cuoco ha spaccato una bottiglia di vetro. Poi hanno spinto mia madre che è finita per questo al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico dove le hanno dovuto dare diversi punti di sutura per via dei tagli riportati.

Dopo il parapiglia che si è creato nella centrale via Principe di Belmonte il giovane, la moglie, i bambini e gli altri due che erano in loro compagnia sono scappati facendo perdere le proprie tracce. I titolari hanno chiamato la polizia e sporto denuncia per questa aggressione.

Pare che il cuoco percepiva il redditto di cittadinanza. Un’altra verifica a cui stanno lavorando gli agenti di polizia.

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