Si chiama virtual training ed è l’ultima frontiera dell’allenamento. Una rivoluzione nell’approccio allo sport, resa possibile dalla tecnologia, che elimina difficoltà e barriere e consente a tutti di dedicarsi all’attività fisica. Anche a chi per disabilità o infortuni è costretto a casa.

I protagonisti dell’allenamento sono gli stessi di sempre, l’allievo e il coach, in grado però di lavorare a distanza “vedendosi “ e sentendosi attraverso il monitor del pc e grazie ad app come Skype.

A Palermo il servizio di virtual training viene proposto dal centro sportivo Dakar che mette a disposizione i suoi istruttori: giovani laureati in Scienze motorie. Chi decide di utilizzarlo ha dunque un trainer tutto suo che programma gli allenamenti e ne segue l’esecuzione attraverso il pc. O se “l’alunno” lo richiede è disponibile per lezioni a domicilio.

Su un’app che si può scaricare su qualunque dispositivo l’allievo può poi trovare la propria scheda di allenamento con tutorial che mostrano le posture corrette e la giusta esecuzione degli esercizi. Ma la macchina non sostituisce l’uomo perché il coach è sempre lì a “vigilare”

“Tra i principali obiettivi che ci poniamo – spiega Nico Scurria titolare del fitness club Dakar di Palermo , nel mondo del fitness da oltre 25 anni- c’è proprio la salvaguardia dell’utente da danni articolari e muscolari. Troppo spesso nelle palestre la disattenzione e la poca preparazione degli insegnanti sono causa di infortuni. La filosofia che seguiamo poi è creare degli allenamenti personalizzati perché ciascun utente ha esigenze, problemi, caratteristiche specifiche: quindi fare allenare tutti allo stesso modo è un errore di metodo”.

“L’attenzione alla salute di chi frequenta la palestra  – spiega Scurria che propone anche ginnastica pre e post parto e seminari sull’alimentazione e sul dimagrimento metabolico per i quali ha seguito diversi corsi di formazione- ci ha spinto ad acquistare delle macchine particolari: la linea Kinesis della Technogym che consente movimenti non vincolati alle articolazioni”.

 “ Le attrezzature Kinesis-  spiega Scurria – sono le uniche al mondo in grado di migliorare in un’unica seduta di allenamento la forza, l’elasticità , la resistenza e l’equilibrio muscolare , senza gravare sulle articolazioni, come spesso invece accade  con le macchine da Bodybuilding che si trovano nelle palestre e che creano forze di taglio durante il movimento. È una tecnica di allenamento funzionale che mira a migliorare in modo equilibrato vari obiettivi senza sconvolgere gli schemi motori naturali del nostro corpo”. Nico Scurria, 50 anni e un’ esperienza nella gestione palestra anche all’estero ( Germania 1989 ) ha una particolare attenzione agli allenamenti personalizzati e mirati.

Dakar, aperta dal 1992, è inoltre l’unico centro in Sicilia ad avere la certificazione per l’insegnamento del TRX – un sistema d’allenamento che sfrutta la gravità e il peso del corpo e non sovraccarica le articolazioni- e il solo a sviluppare il protocollo Strong first, metodo inventato in Russia, che costruisce la forza con diversi  strumenti come kettlebell, bilancieri e corpo libero.