Alcuni rappresentanti di associazioni e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando si sono dati appuntamento ieri sera sotto i portici della Poste Centrali di Palermo dove Biagio Conte, il missionario laico fondatore della Missione Speranza e Carità, sta attuando da alcuni giorni lo sciopero della fame con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica circa la condizione di povertà in cui vivono alcune persone in città.

I volontari gli hanno chiesto di interrompere la protesta e di tornare nelle Comunità dove lo attendono i suoi assistiti. A preoccupare i volontari sono le condizioni di salute sempre più precarie del missionario, costantemente monitorato dai medici del 118. Biagio Conte ha detto che la sua iniziativa si concluderà entro venerdì.

Anche questa notte attorno al giaciglio del missionario si sono ritrovati tanti palermitani. Tra di loro uno dei clochard che in questi giorni di freddo è stato soccorso e aiutato proprio dai volontari della missione.