La legge sulle variazioni di bilancio non è stata ancora approvata dall’Ars. Uno degli articoli prevede lo stanziamento di risorse sufficienti a garantire l’avvio dell’assistenza agli studenti ai disabili in Sicilia e domani inizia l’anno scolastico.

La seduta è stata spostata a giovedì e quindi, da domani, 148 assistenti (20 in meno rispetto al precedente anno scolastico) riprenderanno a lavorare soltanto nella provincia di Palermo in attesa dello sblocco delle risorse. La città metropolitana, guidata da Leoluca Orlando, è infatti l’unica ad avere stanziato 3 milioni di euro per garantire il trasporto e l’assistenza igienico personale agli studenti disabili, prorogando il servizio alle cooperative sociali.

Gli assistenti igienico personale di Palermo per tutta la durata dei lavori all’Ars hanno costituito un sit-in davanti a Palazzo dei Normanni. Gli assistenti vogliono lo sblocco immediato delle risorse per la copertura del servizio di assistenza con le figure specializzate per tutto l’anno scolastico.  “Non accetteremo tagli ai posti di lavoro – spiega Rino Di Fiore dello Slai Cobasdi Palermo . – Apprezzando quanto fatto dal sindaco Orlando che ha anticipato 3 milioni di euro, non possiamo però accettare che 20 assistenti rimangono fuori. L’assistenza deve essere garantita in tutta la Sicilia per tutti i ragazzi che ne hanno bisogno e nessuno assistente deve essere licenziato”.

Durante una sospensione dei lavori d’Aula, i delegati sindacali hanno incontrato l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Maria Luisa Lantieri, che ha rassicurato i lavoratori. Domani si terrà una conferenza di servizi dell’assessore Lantieri con le città metropolitane, nel corso della quale si dovrebbe discutere del piano regionale per garantire le risorse necessarie a finanziare l’assistenza agli studenti disabili per l’intero anno scolastico.