“Il candidato sindaco che proporremo ai cittadini per guidare la città di Palermo avrà dei requisiti ben precisi: palermitano innamorato della sua città, stimato dai suoi concittadini, capace amministratore e in linea con il codice etico che abbiamo messo a punto in Commissione Antimafia”.

A parlare è l’on. Angelo Attaguile, segretario nazionale e coordinatore in Sicilia di ‘Noi con Salvini’, che interviene con una nota dopo che la stampa ha rilanciato la proposta di Francesco Vozza, referente provinciale del movimento di chiedere a Vittorio Sgarbi di candidarsi a sindaco del capoluogo per il movimento di Salvini.

Nutriamo grande stima per Vittorio Sgarbi – commenta Angelo Attaguile– uomo di grande cultura, tra i migliori critici d’arte del momento, importante risorsa per rilanciare il patrimonio artistico nazionale. Palermo, però, ha bisogno di un sindaco che conosce ogni angolo della città, le sue criticità e sappia come affrontarle. E’ questo il modello di candidato alla carica di primo cittadino che abbiamo in mente – prosegue Angelo Attaguile- e il suo nome uscirà da un dibattito che coinvolgerà tutti i nostri dirigenti del luogo. Se sarà necessario, considerato che abbiamo più soluzioni, proporremo le primarie. Eventualmente estese anche all’intera coalizione, se anche gli altri partiti decideranno di mettere in campo figure che rispecchino i nostri requisiti”

Angelo Attaguile, quindi, archivia l’ipotesi Vittorio Sgarbi, che intervistato da BlogSicilia aveva declinato l’invito a candidarsi, e per il futuro invita tutti i dirigenti del movimento “ad evitare inutili fughe in avanti o trovate sensazionali –conclude Attaguile- perché la linea del nostro movimento è sempre stata chiara e lineare sin dall’inizio”.

Quello che emerge dalla nota di Attaguile, evidenzia come comunque all’interno di Noi con Salvini vi sia quantomeno un ‘difetto’ di comunicazione tra il segretario nazionale ed i referenti provinciali. Lo stesso Vozza, nella nota diffusa ieri non aveva risparmiato enfasi nel parlare di Sgarbi come “uomo d’eccezione e dalle grandi capacità che potrebbe essere la persona giusta per risollevare le sorti di Palermo”.

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