Hanno segnalato il bagno pubblico in pieno giorno alle forze dell’ordine e all’amministrazione comunale. Ormai da settimane si assiste alla stessa segna.

Sono in due senza tetto con al seguito alcuni cani randagi che vivono sotto i portici di piazzale Ungheria che usano la fontana in via Magliocco in pieno centro a Palermo come bagno.

“Sono settimane che segnalaliamo quanto accade sotto le nostre finestre – racconta i residenti – ma non abbiamo mai visto nessuno. Tutto avviene nell’assoluto disinteresse di chi dovrebbe vigilare e invece guarda dall’altro lato. Certo servono i servizi igienici anche per i clochard ma non crediamo che la fontana sia il luogo adatto”.

Foto e video stanno facendo il giro dei social e l’indignazione è davvero tanta per vedere come sono ridotti i portici di quello che era il salotto della città ormai in condizioni pessime e ridotto a ricettacolo di spazzatura e rifugio per i senza tetto.

“Ogni giorno succede.. giorno per giorno!! – dice Giovanna – E dobbiamo ringraziare se non si accoppiano all interno della Fontana fregandosene della gente che passa!! Ovviamente delle segnalazioni fatte, inutile dirlo, non gliene frega nulla a nessuno”.

La polizia municipale comunica che, d’intesa con il vicesindaco Fabio Giambrone, il comandante Vincenzo Messina ha disposto a partire da questo fine settimana un incremento dei controlli lungo gli assi pedonali del centro: via Maqueda, Corso Vittorio Emanuele, via Ruggero Settimo.

In particolare, sei pattuglie saranno impegnate nel contrasto all’abusivismo commerciale e ad ogni forma di comportamento contrario al decoro, alla fruibilità e all’accessibilità delle aree.

Le pattuglie si aggiungeranno a quelle già in servizio.

“E’ assolutamente necessario e non più rinviabile – dichiarano il sindaco Leoluca Orlando ed il vicesindaco Fabio Giambrone – riportare le zone pedonali, che tanto lustro hanno dato alla nostra città negli ultimi e tanto hanno contribuito al rilancio economico del centro storico, entro canoni di vivibilità.

Dopo il periodo del lockdown, abbiamo assistito al proliferare incontrollato del fenomeno dell’abusivismo commerciale e altri comportamenti che non sono consoni al decoro e alla giusta fruibilità che vogliamo dare a queste aree.

Abbiamo quindi chiesto un rafforzamento dei controlli, su cui contiamo anche dare una giusta risposta ai commercianti e ai residenti della zona che sono le prime vittime di comportamenti illeciti non tollerabili”.