Sono tante le risposte che adesso gli inquirenti si attendono dall’analisi dello scafo del Bayesian una volta riportato e galla e quando sarà finalmente adagiato sulla struttura d’acciaio realizzata al porto di Termini Imerese. L’imbarcazione sarà a disposizione della procura e del consulente dei pm Alessandro Biriaco.
Riportato a galla per gli accertamenti
Lo scafo visibile solo un lato visto che era adagiato su un lato adesso sarà possibile vederlo nella sua interezza. In banchina sarà possibile effettuare tutti gli accertamenti tecnici necessari. Una volta a Termini Imerese il veliero sarà svuotato del carburante e degli olii, poi cominceranno tutti gli accertamenti sia sullo scafo e su eventuali altri dispositivi informatici che si troveranno ancora nel veliero.
Dieci mesi per il recupero totale
Molti dei dispositivi sono stati recuperati in questi dieci mesi in cui il Bayesian è stato a 49 metri di profondità. Secondo gli investigatori ogni elemento a bordo del Bayesian potrebbe dare una svolta alle indagini. Ogni elemento verrà visionato e analizzato dai consulenti della procura. Serviranno però una quindicina di giorni per potere entrare nello scafo.
Bisognerà attendere una decontaminazione per scongiurare la formazione di gas tossici dentro l’imbarcazione. Tanto è previsto dai protocolli. L’analisi dello scafo invece potrà iniziare quasi subito dopo che lo yacht arriverà a Termini Imerese e lunedì sarà alloggiato nella struttura in acciaio a disposizione dei periti e dei militari della capitaneria di porto.
Solo domani inizia il viaggio
Lo scafo è stato interamente portato fuori dall’acqua e resterà così fino a domani in tarda mattinata quando l’imbarcazione trasportata dalle gru Hebo Lift 10 e 2 partirà con destinazione Termini Imerese.
“Lo scafo continuerà a essere mantenuto in posizione elevata per consentire al personale esperto di recupero di completare i controlli e i preparativi in vista del suo trasporto nel porto siciliano di Termini Imerese domani – dicono dalla Tmc Marine la società londinese che sta coordinando le operazioni di recupero – Durante l’intera operazione, il monitoraggio antinquinamento proseguirà con personale e mezzi specializzati, che lavoreranno secondo un dettagliato piano di prevenzione dell’inquinamento. Una barriera anti-petrolio precauzionale ha circondato Bayesian, tra l’HEBO LIFT 10 e 2 chiatte, durante l’intero programma di sollevamento e durante la sua sospensione sopraelevata sopra l’acqua. Il team di prevenzione dell’inquinamento accompagnerà il superyacht per la fase di trasporto e consegna a terra dell’operazione”.
“Si è trattato di un’operazione di sollevamento complessa e precisa per il recupero di Bayesian, che ha seguito un programma di recupero graduale – dice Marcus Cave, direttore di TMC Marine – La squadra di recupero ha proceduto in modo sistematico, dando priorità alla sicurezza di tutti i lavoratori sul posto e riducendo al minimo qualsiasi potenziale impatto sull’ambiente. Questa attenzione per il personale e per l’ambiente continuerà anche durante il trasporto di Bayesian in porto domani”.
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