Si è svolta a Cascia, in provincia di Perugia, lo scorso fine settimana, l’edizione 2019 del Torneo Italia di pugilato, “Alberto Mura”. 
Sono stati diversi i pugili siciliani impegnati in questa edizione del torneo, che si è articolato, come ogni anno, in tre giornate: la fase delle eliminatorie ed il giorno delle finali, nelle rispettive categorie.

L’A.S.D. che si è distinta tra le altre è quella del Maestro Nicola Caravello, direttore tecnico della Muay Thai Palermo.
Nicola Caravello ha partecipato all’edizione di quest’anno proponendo due pugili: Domenico Caravello, categoria Junior 66 kg ed Ariele Chiappara, categoria 65 kg Schoolboys; rispettivamente di anni 15 e 13.

Entrambi i pugili, sia Caravello che Chiappara, si sono distinti in match di altissima qualità battendo i loro rispettivi avversari.

Caravello ha disputato la finale con un atleta di caratura nazionale, Vanin, mostrando di essere un pugile di categoria superiore. Infatti, per lui potrebbero aprirsi le porte della nazionale.

Il giovane ha vinto per KO tecnico poiché il medico sportivo è stato costretto, adempiendo al regolamento, in seguito ad un diretto destro dell’atleta di una precisione chirurgica, a fermare il match nei secondi iniziali della seconda ripresa, assicurando allo stesso la vittoria del torneo, per la seconda volta, nella carriera.

Chiappara, alla prima partecipazione a questo torneo, vince e convince, manifestando delle ottime performance sia nella fase delle eliminatorie contro Fedre che nettamente durante la finale, contro Fasanelli. Per Ariele Chiappara, oltre la soddisfazione di aver vinto il suo primo Torneo Alberto Mura, la più grande gioia di aver combattuto in uno tra i match più emozionanti di tutto il torneo.

Il direttore tecnico della a.s.d. Muay Thai di Palermo, Nicola Caravello commenta: “Sono molto contento di questi risultati perché li ritengo il frutto della nostra programmazione, lavoriamo da anni sul ricambio generazionale avviando i giovani al mondo dello sport”.

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