Si è svolta questa questo pomeriggio a Palermo la cerimonia di avvicendamento al comando della Legione carabinieri Sicilia. Il generale di divisione Giovanni Cataldo, che va allo Stato maggiore della Difesa, lascia il posto al generale di brigata Rosario Castello,  già comandante del comandante della Legione Basilicata.

“Ringrazio tutti i miei carabinieri – ha detto Cataldo che più volte si è fermato per la commozione – per quello che hanno fatto e per come lo hanno fatto. La mia esperienza in Sicilia mi conferma che i carabinieri siciliani sono, per me, il benchmarking del carabiniere.

Sono onorato di avere comandato la Legione che per sette anni è stata anche guidata dal generale Carlo Alberto dalla Chiesa, un esempio per tutti i carabinieri e pietra angolare per la nazione”.

Il neo comandante, Castello, non ha nascosto l’emozione: “Sento la responsabilità per l’incarico che mi è stato assegnato. Le sfide che ci apprestiamo a raccogliere richiedono qualità presenti in ogni carabiniere: senso del dovere, disponibilità, affidabilità, integrità morale, vicinanza ai cittadini”.

Alla cerimonia erano presenti il comandante Interregionale “Culqualber”, Generale di Corpo d’Armata Carmelo Burgio. Presenti, tra gli altri, autorità civili e militari,  il questore Renato Cortese, l’arcivescovo Corrado Lorefice, il presidente della Corte d’appello Matteo Frasca, il procuratore generale Roberto Scarpinato, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessore regionale Roberto Lagalla.