Varato dal Comune di Carini un nuovo progetto per i percettori del reddito di cittadinanza che saranno coinvolti per garantire la sicurezza degli alunni che frequentano le scuole dell’obbligo della città. Sarà realizzato giornalmente un percorso che vedrà coinvolti 8 persone col reddito di cittadinanza quali responsabili per l’accompagnamento a piedi dei bambini a scuola e per la relativa vigilanza davanti i vari istituti.

L’obiettivo

I beneficiari saranno impegnati nel servizio Pedibus che consiste nell’accompagnare a piedi i bambini seguendo un percorso stabilito che parte da un capolinea e arriva a scuola. Inoltre sempre i percettori del reddito saranno impegnati in attività di vigilanza presso le stesse scuole, dunque dovranno curare l’attraversamento in sicurezza degli alunni ed altre attività similari. L’obiettivo è quello di promuovere l’abitudine al cammino nella vita di tutti i giorni, di attuare misure di prevenzione degli incidenti stradali, di contribuire a ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico. I beneficiari possono così diventare protagonisti di buone pratiche, ed acquisire nello stesso tempo competenze e nuove conoscenze.

L’impegno

Il   numero di beneficiari previsto è di 8 unità, da attivare a rotazione per la durata di 18 mesi a supporto degli uffici comunale della X Ripartizione. Lo svolgimento del progetto non richiede il possesso di titolo specifici. L’impegno previsto sarà pari a 10 ore settimanali aumentabili fino a 15 ore, da svilupparsi sia su uno o più giorni a settimana, per un massimo di 5 giorni, sia su uno o più periodi al mese.

I costi Inail in caso di infortuni e responsabilità civile

Per l’attuazione del progetto i costi di copertura relativi all’Inail, quindi quelli per eventuali infortuni, sono a carico del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali mentre il costo per l’assicurazione di responsabilità civile conto terzi, formazione sicurezza, visita medica, fornitura dotazione e quant’altro necessario, sono a carico del Fondo Povertà nei limiti delle risorse assegnate all’ambito territoriale del distretto socio sanitario numero 34.

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