Un alunno è stato ricoverato ieri sera all’ospedale Cervello.  Ieri sera un ragazzo di 13 anni è stato ricoverato presso il reparto di malattie infettive del Cervello. Sono positivi i genitori e la sorella.

Ieri un altro alunno delle medie del Maria Adelaide, il secondo caso, asintomatico come il primo ma di una classe diversa, è risultato positivo al tampone e la preside dell’istituto aveva deciso di passare alla didattica a distanza inviando una circolare. Diversi alunni sono stati sottoposti a tampone.

Date le difficoltà organizzative legate allo stato di isolamento domiciliare obbligatorio di un cospicuo gruppo di docenti della scuola secondaria di primo grado nell’impossibilità di gestire, anche in modalità mista, le attività didattiche programmate, a partire da domani, per un periodo di due settimane, e comunque per il tempo strettamente necessario, si procederà con l’attivazione della didattica integrata a distanza per tutte le classi della scuola secondaria di I grado. I docenti e gli educatori si collegheranno con gli alunni tramite la piattaforma Google Meet, secondo il calendario delle lezioni che sarà a breve condiviso”.

“Il ragazzo è stato ricoverato insieme al padre per evitare un ulteriore trauma – spiegano dalla azienda ospedaliera Cervello e Villa Sofia – E’ stato deciso per cercare di rendere il ricovero meno pesante”.