Sono 479 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 19.985 tamponi processati con una incidenza di positivi identica a ieri ovvero del 2,4%,

I nuovi contagi

La regione è adesso nona nel contagio giornaliero. Le vittime sono state 24 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.848. Il totale degli attualmente positivi è 34.886, con una diminuzione di 104 casi rispetto a ieri. I guariti sono 559.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali continuano a diminuire i ricoveri che adesso sono 1.195; ovvero 16 in meno rispetto a ieri e diminuiscono anche quelli in terapia intensiva che sono 165, tre in meno rispetto a ieri.

La situazione nelle singole province

La distribuzione nelle province vede Palermo 144, Catania 115, Messina 101, Siracusa 34,  Agrigento 34,  Caltanissetta 19, Trapani 19, Ragusa 10,   Enna 3.

Via libera alla zona gialla, a scuola non cambia nulla

L’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, con la quale si recepisce il provvedimento nazionale per il passaggio dell’Isola in zona gialla a partire da lunedì, non apporta alcuna modifica sul fronte scolastico. Restano dunque inalterati, almeno per ora, i criteri e le modalità di accesso alle scuole di ogni ordine e grado vigenti: frequenza al cento per cento fino alla secondaria di primo grado; gli istituti superiori continueranno ad operare al cinquanta per cento dell’utenza studentesca. È consentita l’ammissione quotidiana solo agli alunni portatori di disabilità o Bes. La decisione è stata adottata dal presidente Musumeci, d’intesa con l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla e l’assessore alla Salute Ruggero Razza.

Restano i controlli in porti e aeroporti

Via libera da domani in Sicilia alla zona gialla. Verranno mantenuti operativi anche in “zona gialla” tutti i punti di controllo ed i drive-in per l’esecuzione dei tamponi rapidi riservati a quanti fanno ingresso in Sicilia. La misura è contenuta nell’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci, che diventerà esecutiva a partire dalla mezzanotte di oggi e fino al 28 febbraio compreso.

“In questi mesi, proprio attraverso le azioni intraprese negli aeroporti e nei principali porti della Sicilia siamo riusciti a garantire un ulteriore livello di protezione. Tale misura risulta fondamentale anche per fare fronte alla diffusione della cosiddetta variante inglese sul nostro territorio. È chiaro che i comportamenti individuali rappresentano il mezzo principale di contrasto al contagio, per questo faccio mio l’appello degli esperti che invitano ciascuno di noi ad osservare quelle regole fondamentali, ormai note a tutti, per il mantenimento del trend di discesa della curva epidemiologica” dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.