E’ stato denunciato per omicidio stradale l’automobilista della Fiat Panda blu che stava uscendo dal posteggio e pare, da quanto accertato dagli uomini della sezione infortunistica dei vigili urbani, avrebbe provocato l’incidente e quindi la morte di Giuseppe Baiamonte di 42 anni.

Il motociclista a bordo di uno scooter Honda stava tornando a casa. Lavorava nel centro scommesse di via Milano.

E’ morto quasi vicino a casa in Corso dei Mille. Tanto che il padre e la madre lo hanno visto per terra sull’asfalto. Una scena terribile per i due sono stati soccorsi dai sanitari del 118.

I due anziani non riuscivano a reggersi in piedi. A sostenerli tanti parenti e tanti amici. L’automobilista alla guida della Panda è stato allontanato e portato al commissariato Brancaccio dagli agenti.

Ha rischiato di essere linciato. L’automobilista non aveva assunto alcool o droghe. E’ rimasto lì sul posto e ha dato soccorso anche se per lui restare lì con il passare dei minuti era diventato pericolosissimo.

Tanti gli aspetti da chiarire dello scontro. I vigili urbani hanno trovato il casco distante dalla moto strisciato e distrutto. Secondo i vigili urbani il motociclista lo indossava e si sarà tolto a causa del forte impatto.

Fatale è stata la manovra di uscita dal parcheggio senza guardare chi stava arrivando. Ma saranno i periti e gli avvocati alla fine a stabilire cosa sia realmente successo.

Da valutare anche la posizione del pullman Cuffaro. Il mezzo, come dicono dalla polizia municipale, era fuori servizio. Non ci sono segni di impatto con la moto. Ma i vigili non escludono che l’autista del pullman possa avere qualche responsabilità nell’incidente.

Il mezzo non è stato sequestrato anche se è rimasto nella scena dello scontro per circa quattro ore.

Una giornata terribile quella di oggi. In mattinata un altro uomo era morto nel drammatico incidente sull’autostrada Palermo Catania. Croce Santo Sabatino di 54 anni, dipendente dell’Agenzia delle Entrate nato a Petralia Sottana e residente a Castellana Sicula è morto dopo essere stato investito in pieno da un grosso camion che ha superato il guard rail e ha invaso la carreggiata opposto. Da valutare la posizione del camionista che rischia anche lui la denuncia per omicidio stradale.

Una dramma che ha scosso amici e parenti che increduli si sono recati all’ospedale di Termini Imerese dove hanno appreso la tristissima notizia.