Un viaggio chiamato vita, tra imprevisti, attese e qualche volta un profondo vuoto da attraversare. Una riflessione intima sul valore che diamo al tempo.

Si chiama “Transiti”, il nuovo spettacolo che la compagnia teatrale Evasioni mette in scena l’8 giugno alle 18 alla Casa Circondariale Pagliarelli – Lo Russo di Palermo, frutto di un anno di lavoro dei detenuti ospiti, diretti dalla regista Daniela Mangiacavallo, sui testi originali del drammaturgo Rosario Palazzolo.

Volti assonnati, infreddoliti, stanchi e malinconici attendono un treno di cui un misterioso speaker annuncia il ritardo. Da quel momento un’umanità distratta e assetata di ignoto si aggira tra i binari in attesa di intraprendere una metaforica avventura. Un’interminabile attesa fatta di incontri addii, arrivederci per scoprire che il cammino è prima di tutto un’occasione per incontrare se stessi.

Transiti va in scena con i costumi realizzati all’interno del carcere frutto di un corso di sartoria teatrale realizzato dall’associazione “Baccanica”: i detenuti armati di ago e filo hanno lavorato alla preparazione dei costumi guidati da Giulia Santoro. Anche le scenografie sono state realizzate dagli ospiti del Pagliarelli impegnati in un progetto sui mestieri in carcere, finanziato dalla Fondazione Acri – programma Per Aspera ad Astra.

Metro, stoffe, colori per tessere una nuova vita e un sogno oltre le sbarre.

 

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