E’ stata aperta una inchiesta sulle fasi che hanno portato alla tragedia di Termini Imerese dove un bimbo è morto annegato. E’ stata disposta l’autopsia sul corpicino del piccolo Brian, il piccolo di quattro anni che ha perso la vita ieri sotto gli occhi di genitori e bagnanti.
La tragedia
L’immane tragedia si è consumata nel giorno della festa della Repubblica a Termini Imerese nel Palermitano. Brian Puccio, 4 anni, era andato al mare con la famiglia ma dalla spiaggia della zona industriale di Termini Imerese non tornerà più
La ricostruzione
Brian sembra stesse giocando in acqua insieme ad altri bambini. D’un tratto qualcuno ha iniziato ad urlare. Il bimbo in acqua era a faccia in giù e non respirava. Un giovane si è tuffato e lo ha recuperato tirandolo in spiaggia. Non era distanza, forse due o tre metri. Qualcuno in spiaggia ha cercato di rianimarlo, ma senza successo. I genitori, insieme ad alcuni parenti, hanno subito preso il bambino e lo hanno portato al pronto soccorso mentre qualcuno dei presenti chiamava il numero d’emergenza. Erano le 14 quando la disgrazia si consumava. Alle 15 i medici del pronto soccorso hanno comunicato ai genitori che i loro tentativi di rianimare il piccolo Brian erano stati vani.
Il dolore al Pronto Soccorso
Tanto dolore e disperazione al pronto soccorso dell’ospedale Cimino di Termini Imerese. da Brancaccio, quartiere di residenza della famiglia Puccio, a termini Imerese, luogo della tragedia, dolore e sconforto per la “piccola anima innocente”. Un dramma senza una apparente spiegazione
Aperta una inchiesta, disposta l’autopsia
I carabinieri stanno indagando coordinati dalla procura per ricostruire quanto successo. Ascoltati i genitori del bimbo, i parenti e gli amici presenti in spiaggia ma anche i primi soccorritori, il giovane che lo ha portato a riva, e si cerca di capire qualcosa anche dai bambini che giocavano con lui.
Disposta l’autopsia
La procura ha disposto l’autopsia. Bisogna capire cosa è successo e chiarire ogni passaggio. Dai primi riscontri sembra si sia trattato di una terribile tragedia. La prima di questa stagione estiva nel mare palermitano.
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