Ieri avevano trovato i cancelli della struttura che li ospita provvisoriamente sprangati per poi scoprire che i locali della succursale dell’istituto Einaudi erano allagati e inagibili anche se non è noto se si sia trattato di un guasto o di un atto vandalico. Oggi non sono potuti andare a scuola e per il resto della settimana saranno costretti ai doppi turni.

E’ questa la soluzione tampone trovata dal Liceo Finocchiaro Aprile di Palermo per le classi del modulo Aop, un intero modulo scolastico composta da 13 classi ‘sfrattato’ dalla propria scuola e inviato in una succursale provvisoria ospitata all’interno dei locali della succursale dell’istituto Einaudi dopo che le loro classi sono state  cedute agli studenti provenienti da una succursale chiusa sembrerebbe per non aver pagato l’affitto (da parte della ex Provincia) con il conseguente mancato adeguamento della struttura da parte della proprietà.

Disagi su disagi per oltre 300 ragazzi e per le loro famiglie sballottati a inizio anno da un punto all’altro della città e con orari variabili di giorno in giorno senza preavviso o con preavvisi risibili.

La vicenda è esplosa due giorni prima dell’inizio dell’anno scolastico quando i genitori sono stati informati che i ragazzi avrebbero dovuto frequentare la scuola utilizzando locali in prestito in viale Michelangelo, distanti dalla sede centrale e dalle residenze degli iscritti. ciò perché non essendo più disponibili i locali della succursale del’istituto, la direzione scolastica aveva scelto di spostare non i provenienti dalla medesima succursale ma un intero modulo della sede centrale per venire incontro alle esigenze degli insegnanti evitando spostamenti fra plessi.

Dopo le proteste e la minaccia di non far iniziare l’anno scolastico i ragazzi avevano, loro malgrado, iniziato le lezioni nella struttura oltre la Circonvallazione. Ma la scuola è durata appena due giorni. Ieri cancelli sprangati e locali inagibili. La scuola si era allagata forse a causa della pioggia peraltro non particolarmente consistente o di un guasto o, più probabilmente secondo le ultime notizie, a causa di un gesto vandalico da parte di ignoti. Oggi niente scuola.

Verificata l’impossibilità di utilizzare quei locali per domani e dopodomani la scuola ha, dunque, comunicato alle famiglie l’avvio dei doppi turni. Al momento la soluzione riguarda i giorni 22 e 23 settembre ma non c’è notizia di cosa accadrà da lunedì 26.

I doppi turni attuali appaiono, peraltro, gestibili in funzione del fatto che le lezioni non sono ancora a pieno regime, anche se proprio oggi l’orario sarebbe dovuto andare a regime con le sei ore di lezione al giorno su cinque giorni la settimana. Rinviata, dunque, la normalizzazione dell’orario le classi dell’indirizzo ‘scienze Umane’ faranno lezione dalle 8 alle 11, quelle dell’indirizzo ‘economico sociale’ faranno lezione dalle 11,15 alle 14,15. Ma cosa succederà quando l’orario scolastico occuperà l’intera mattina?