I carabinieri stanno dando esecuzione a quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip presso il Tribunale di Termini Imerese, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Guido Schininà per due omicidi che erano avvenuti negli anni 90.

Due cold cases risolti dai carabinieri grazie a nuove indagini grazie a nuove tecniche investigative e nuove prove raccolte dai militari. I carabinieri hanno arrestato Salvatore e Vincenzo Di Pisa, di 56 e 54 anni accusati dell’omicidio di Giuseppe Filippello, 45 anni, ucciso la sera del 10 marzo 1992.

L’uomo stava rincasando in casa a Palazzo Adriano (Pa) quando è stato colpito con un colpo di fucile calibro 12. I due Di Pisa sono titolari di una concessionaria di auto al quale Filippello, in paese conosciuto come Pippo u soldato, avrebbe danneggiato undici autovetture quale rivalsa per le pesanti pressioni e minacce rivoltegli dagli arrestati, dopo che aveva acquisito alcuni terreni in una contrada del comune di Palazzo Adriano.

Nella seconda indagine invece i militari avrebbero risolto un omicidio commesso nel 2007 a Prizzi. In questo caso la vittima fu il pensionato 84enne Vito Damiano, ucciso nelle prime ore della mattina del 16 settembre dopo alcune ferite inferte con armi da taglio, mentre si trovava all’interno del proprio casolare nelle campagne di Prizzi (Pa).

L’anziano aveva sorpreso la propria badante ed il figlio di questa, mentre si stavano impossessando di oggetti di sua proprietà, tra i quali un fucile calibro 12 ed alcune cartucce. Il tentativo di furto in casa degenerò in una rapina aggravata, finita nel peggiore dei modi per il pensionato.

Per il suo assassinio sono stati tratti in arresto Antonina Giovanna Di Pisa, 64 anni, sorella di Salvatore e Vincenzo, arrestati per l’omicidio di Giuseppe Filippello, ed il figlio di questa Calogero Marretta, 48 anni.

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