I poliziotti della Squadra Mobile in due operazioni hanno tratto in arresto altrettanti spacciatori palermitani, Girolamo Rao di 21 anni e Mbamara Chukwuemeka, nigeriano di 29 anni.

Il primo arresto, quello di Girolamo Rao, è maturato nell’ambito di servizi di osservazione predisposti in via Nunzio Nasi nel quartiere Ballarò dai “Falchi” della sezione “Contrasto al crimine diffuso” della Squadra Mobile.

Gli agenti hanno così documentato l’attività di smercio di droga effettuata dal giovane, a cielo aperto.

Numerose le cessioni registrate dagli investigatori, tutte con il medesimo copione: gli acquirenti si avvicinavano al giovane, il quale, in cambio di denaro, cedeva loro qualcosa che, di volta in volta, andava a prelevare dietro le grate della finestra di un immobile abbandonato sito nelle vicinanze.

Gli agenti sono, pertanto, entrati in azione bloccando Rao, soggetto peraltro loro già noto per i suoi precedenti proprio in materia di stupefacenti, rinvenendo nelle sue tasche una somma di denaro ricavata dall’attività di spaccio appena compiuta.

Contestualmente, dall’ispezione effettuata nella grata da cui il Rao era stato visto più volte prelevare piccoli involucri, poi ceduti a terzi in cambio di denaro, è stato rinvenuto un sacchetto in plastica con dentro 7 dosi di Hashish, singolarmente confezionate e pronte per essere smerciate.

Il secondo arresto operato anch’esso dai Falchi della Squadra Mobile, è maturato durante il controllo di un cittadino nigeriano agli arresti domiciliari in via Perez, per verificare se rispettasse le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria.

Nella circostanza, fatto ingresso nella sua abitazione, i poliziotti hanno riscontrato la presenza di un altro individuo, anch’esso extracomunitario il quale, alla loro vista, ha immediatamente assunto un atteggiamento alquanto irrequieto e nervoso.

I poliziotti, insospettiti, hanno deciso di effettuare un controllo più accurato alla sua persona, nel corso del quale è stata rinvenuta la chiave di una porta blindata, in ordine alla quale l’uomo, contraddicendosi più volte e assumendo un contegno sempre più teso ed agitato, non ha fornito alcun riferimento.

Attraverso successivi e approfonditi accertamenti i poliziotti sono riusciti a risalire ad un appartamento in via Foderà, la cui porta di ingresso si apriva proprio con quella chiave.

Nella camera da letto dell’immobile sono stati quindi rinvenuti il passaporto e altri documenti riconducibili all’extracomunitario, identificato per Mbamara Chukwuemeka 29enne nigeriano.

In quella stessa camera gli agenti hanno rinvenuto tre calze, ciascuna delle quali contenente stupefacente: nella prima e nella seconda, rispettivamente,15 e 12 ovuli di eroina; nella terza, oltre a 8 grammi di eroina, è stato trovato un sacchetto di plastica contenente circa 60 grammi di sostanza solida di colore bianco presumibilmente utilizzata come sostanza da taglio.

La droga trovata ed un bilancino di precisione, anch’esso rinvenuto nella camera, sono stati posti sotto sequestro e l’uomo tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.