Escalation di furti in pieno Centro Storico a Palermo. Rapinati nel giro di pochi giorni di distanza i punti vendita ad insegna “Tommy Hilfiger” e “Calvin Klein Underwear”, siti entrambi in via Libertà. I ladri, ripresi dalle immagini di videosorveglianza, sono ricercati dalla Polizia di Stato.

Il primo furto

Lunedì 12 luglio, intorno alle ore 13.50, un uomo di nazionalità italiana (con marcato accento palermitano), di età intorno ai 30 anni, altezza circa 1.70/1.75 cm, è entrato nello Store Tommy Hilfiger, minacciando le commesse di consegnargli il contante presente in cassa, successivamente quantificato in circa euro 550.

Pochi istanti dopo, decideva inoltre di asportare un “collo” intero, pieno di capi di abbigliamento (tutti a marchio Tommy Hilfiger, il cui valore è in fase di quantificazione), per poi darsi alla fuga con una bicicletta elettrica, in direzione P.zza Croci.

Il secondo furto

Alcuni giorni dopo, e precisamente ieri, venerdì 16 luglio, intorno alle ore 18:20, un altro episodio simile accadeva all’interno del Punto vendita “Calvin Klein Underwear”, ubicato nel medesimo marciapiede del Tommy Hilfiger, a distanza di pochi metri. Anche in tale circostanza, un uomo di circa 28/30 anni, italiano e con accento palermitano, entrava nel negozio di abbigliamento minacciando le commesse con un cacciavite, intimando loro di consegnare il contante presente in cassa.

Dopo l’apertura del registratore, avendo rinvenuto soltanto 107 euro circa, il rapinatore si è innervosito minacciando ulteriormente le commesse, prima di scappare a piedi in direzione Via Ricasoli.

Le indagini: comune regia?

I due richiamati episodi, avvenuti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, condividono alcuni elementi che lasciano presagire una comune regia: in primo luogo, come da immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza, l’autore dei reati parrebbe essere la stessa persona; in secondo luogo, in occasione di entrambi gli accadimenti, il rapinatore ha minacciato le commesse con un cacciavite; in terzo luogo, simili sembrerebbero essere anche le dinamiche dei fatti avvenuti, con il rapinatore che entra in negozio in un momento di quiete, con poca clientela (il che lascia supporre una pianificazione preventiva nel compimento dell’azione).

I precedenti

Un ulteriore caso di rapina era avvenuto lo scorso 29 ottobre 2020 presso lo Store “Ralph Lauren” sempre ubicato in Via Libertà, al civico n. 37, sempre degli stessi proprietari (GIFRAB Italia S.p.A). Anche in tale frangente ignoti entravano in Store rubando n. 3 magliette “Ralph Lauren”, per poi darsi repentinamente alla fuga. Il valore della merce trafugata ammonta a complessivi euro 225,00.

“L’azienda saprà essere riconoscente nei confronti di chi fornirà informazioni utili ad assicurare alla giustizia il o i rapinatori”.