Nell’accogliente teatrino (una vera “bomboniera”) dell’”Associazione Musicale Domenico Modugno”, Lino Zinna, sosia ufficiale del grande cantante pugliese, chiamato in mezzo mondo “Mister Volare”, domenica 20 gennaio ha organizzato e condotto un divertente show musicale per ricordarlo in occasione del 91 compleanno che avrebbe compiuto lo scorso 9 gennaio. Dopo i saluti di rito rivolti ai numerosi spettatori, Zinna traccia brevemente le tappe pìù importanti della carriera del’indimenticabile artista di Polignano a Mare e subito dopo, esegue ”L’anniversario”, uno tra i brani immortali del Mimmo nazionale, purtroppo poco eseguiti. Quindi, è la volta di Noemi Di Stefano, giovanissima cantante palermitana che esegue, con voce bella e potente, un suo inedito dal titolo “Canto perché”, col quale ha vinto il “40° Cantamare”, ed un viaggio a New York dove, il 27 gennaio, si esibirà al “Festival of Song”, manifestazione gemellata col “Cantamare” del patron Gianni Contino (presenrte in sala con la moglie Anna Vinci, ndr). Al “Festival of Song” canterà anche Miki Cianciolo, la seconda vincitrice del “Cantamare”, con la cover “The best”.

E, dopo la musica arriva la…magia col bravo illusionista Mago Vilar (al secolo Paolo Andolina) che entusiasma gli spettatori con una serie di numeri di prestigiazione (e non come, erroneamente, si dice prestidigitazione, ndr); infatti, dal nulla, il mago fa comparire bottiglie di liquore, bicchieri, fazzoletti variopinti, corde con nodi che si sciolgono da soli e carte, tante carte da gioco. Poi, dopo aver offerto ad una ragazza del pubblico un fiore che, improvvisamente appassisce, sotto lo sguardo sbalordito degli spettatori, il mago, scusandosi, gliene offre uno fresco… uscito da chissà dove.

Sul palco ecco apparire il giovane cantautore, Salvo Maltese che esegue “Stare fermo”, la prima delle undici canzoni.inserite nel suo CD, intitolato “Diavoli a metà” E’ la volta della bruna Silvia Celano, che appare sulle note della suggestiva danza del ventre con candele, seguita da altre danze caratterizzate dalla sinuosità e sensualità dei movimenti con musiche ritmate o lente. Poco dopo, Caterina Pappalardo, in un elegante abito rosso, magistralmente, canta “Se tu non fossi qui”, un successo di Mina. Nino Ruggero, imitatore di Totò, durante il suo numero, invita il sindaco Orlando sul palco coinvolgendolo in alcune gag. Ritorna Lino Zinna che, abbandonato per qualche momento il ruolo di presentatore, canta “Chi si vuol bene come noi”, una delle più belle canzoni del grande Modugno e rilanciata da Shirley Bassey ma, inspiegabilmente, poco eseguita. Subito dopo, ancora Zinna fa ascoltare una canzone da lui scritta, “Anche se crollasse il mondo”. Il cabarettista Enzo Carnese diverte il pubblico con alcune umoristiche divagazioni sul palermitano DOC. Nel corso della serata il sindaco Orlando, ha assicurato che, avendo individuato il posto, presto si inaugurerà il tanto atteso Museo delle Maschere che ospiterà quelle di Petru Fudduni, Beppe Schiera e Franchi e Ingrassia. Lo spettacolo volge al termine e Lino Zinna canta ancora un successo di Modugno, “Meraviglioso”, arricchito dalle coreografie di body art eseguite da Giovanna Macaluso e Antonella Giotti.

Alla fine, dopo l’esecuzione di “Come stai?” cantata da Zinna, sulle note di “Volare”, eseguita da tutti gli artisti sul palco, si conclude lo spettacolo tra gli scroscianti applausi dei numerosi spettatori rivolti, in particolare, a Zinna che, noto come sosia ufficiale di Domenico Modugno e ottimo cantautore dal timbro baritonale, da qualche tempo si è rivelato anche organizzatore di show musicali. Tra i presenti alla serata, i consiglieri comunali Giulio Cusumano e Francesco Bertolino, Michelangelo Salamone, funzionario dell’Ufficio Toponomastica di Palermo, il Presidente dell’ANFI, Roberto Brocco, Irene Buzzanca, sorella dell’attore Lando e Giuseppe Li Causi, storico collezionista di dischi, foto, libri e materiale vario della coppia Franchi & Ingrassia. (foto di Angelo Battaglia e Antonio Calabrese)