Hanno sfidato il fortissimo vento di scirocco che sta continuando a flagellare la Sicilia. Sono gli uomini dell’equipaggio del 118 e gli uomini dell’aeronautica militari: il rianimatore Maurizio Raineri e i piloti dell’elisoccorso che la scorsa notte hanno tentato tre volte prima di riuscire ad atterrare e prendere in carico un paziente colpito da edema polmonare a Marettimo, l’ultima isola delle Egadi.

Era questione di vita o di morte e così il medico della centrale Angela Scandurra ha fatto scattare l’intervento Sar search and rescue, verso l’isola.

Un viaggio difficilissimo a causa del fortissimo vento che in questi due giorni ha provocato tanti danni in tutta la Sicilia.

Per ben tre volte il pilota ha tentato l’atterraggio. Solo alla fine del terzo tentativo è riuscito a raggiungere l’elipista e aprire i portelloni consentire al paziente di essere trasportato a bordo.

L’equipaggio molto provato è riuscito nell’impresa. I medici a bordo hanno stabilizzato il paziente e hanno iniziato il viaggio verso l’ospedale Civico di Palermo. L’uomo si trova qui ricoverato.

Ad eseguire l’intervento l’elicottero HH-139A dell’82° Centro Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare è decollato dalla base di Trapani per trasportare un uomo di 56 anni in pericolo di vita.

L’uomo colpito da malore nell’isola di Lipari (ME) è stato trasportato, insieme ad un’equipe medica, presso l’ospedale “Papardo” di Messina ove è giunto intorno alle 03:00.

Durante il primo trasporto l’equipaggio è stato informato che avrebbe dovuto effettuare un secondo trasporto sanitario, quindi, dopo aver effettuato rifornimento presso l’aeroporto di Reggio Calabria, si è diretto verso l’isola di Marettimo (TP) per trasportare un uomo di 61 anni in pericolo di vita.

L’equipaggio, dopo aver fatto scalo a Palermo per imbarcare un’equipe medica, si è diretto sull’isola siciliana dove ha imbarcato il sessantunenne.

Intorno alle 07:00 di questa mattina il paziente è stato fatto sbarcare, insieme al medico, sulla piazzola di Valderice (TP) per la successiva ospedalizzazione presso l’ospedale “S. Antonio” di Trapani.

Entrambi i trasporti sono stati resi difficili dal forte vento, raffiche fino a 64 nodi (118 km/h), che in queste ore imperversa su tutta la Sicilia, e dello stato del mare.

L’ordine di decollo è giunto dal R.C.C. (Rescue Coordination Center – Centro di Coordinamento del Soccorso) della Sala Operativa del C.O.A. (Comando Operazioni Aeree) di Poggio Renatico (FE).

L’82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in qualsiasi condizione meteorologica. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7300 persone in pericolo di vita.