Scintille di allegria, forti emozioni con le attrazioni del Circo Sandra Orfei, a Palermo sino al 21 gennaio, presso il centro commerciale Forum. Uno show circense esclusivo, realizzato da Claudio Vassallo, sotto la direzione artistica di Sara Mateva e con le coreografie di Federica Toro. Uno spettacolo capace di trasportare nell’atmosfera magica e surreale del circo, attraverso il connubio perfetto fra tradizione e innovazioni. Ritornano quindi in Sicilia, dopo alcuni anni di assenza, i “custodi della tradizione circense”, quella che è stata proposta all’UNESCO per diventare patrimonio culturale dell’umanità.

In scena artisti circensi ma anche artisti formatisi in scuole teatrali, come il clown Angelo Patti, comico torinese di origini siciliane, cresciuto presso la scuola di recitazione di Londra e poi perfezionatosi alla corte di David Larible, quello che è ritenuto a livello mondiale il “clown dei clown”. L’atmosfera del grande Federico Fellini invade la pista e poi, con danze e musiche, trasporta in Spagna per un overture pervasa di luci e colori grazie a tecnologie di ultima generazione.

Lo spettacolo è assolutamente completo e non rinnega le sue radici, quelle che 250 anni fa ideò Philip Astley, cavalleggero londinese, inventore del circo moderno. La voce e l’incredibile ventriloquismo di Giampaolo Maltese; l’imponente presenza scenica e vocale di Marcello Marchetti nelle vesti di quel “clown bianco” che per Fellini fu simbolo di eleganza, armonia e intelligenza; le movenze sinuose di Federica Toro (catanese che la lasciato la sua terra per seguire l’amore e il circo); Sara Mateva equilibrista al cavo d’acciaio con gli hola hop, attrazione che ha conquistato il festival internazionale del circo “Città di Latina” e cresciuta, da ragazza, sotto le ali protettive della mitica Moira Orfei; l’acrobata aerea alle cinghie, Taylor Curatola, uscita a pieni voti dall’accademia di Arte Circense di Verona; Nicholas Errani giocoliere sul monociclo ma uno dei massimi esponenti in Italia del trapezio con cui volteggia, senza longia di sicurezza, da un lato all’altro dello chapiteau (tendone); lo spericolato Kevin Cupons alla ruota della morte.

Ma i numeri, gli artisti e le attrazioni del circo Sandra Orfei non finiscono qui. L’addestratore Claudio Vassallo accudisce con amore e porta in pista animali di ogni specie: dalla gabbia con tigri e leoni al numero esotico con lama, cammelli e ippopotamo; dagli splendidi quadrupedi dell’alta scuola di equitazione ai cavalli in libertà. Esibizioni che a Vassallo sono valsi importanti riconoscimenti al Festival Internazionale d’Italia e a “FieraCavalli” di Verona.

Da un’esibizione all’altra, in un crescendo rossiniano di emozioni e stupore, tutto procede secondo un filo conduttore contraddistinto da splendidi costumi, da ballerine e da allegria. Il circo Sandra Orfei, da anni, ha una sua identità e per la permanenza a Palermo ha lavorato alacremente per aggiungere altro, qualcosa di nuovo, di appassionante ma non tralasciando quello che è diventata un’assoluta certezza: la volontà e la capacità di sapere custodire le tradizioni dell’arte circense. Una tradizione che, oltre agli animali, prevede la presenza di un clown ed Angelo Patti, in questo settore, rappresenta una star in ascesa. Dotato di elevati capacità recitative, interpreterà anche la meravigliosa “Preghiera del Clown” del grande “Totò”. Qui partirà la luminosa e scintillante parata finale di tutti gli artisti del Circo Sandra Orfei.

Fino al 21 gennaio, sempre due spettacoli al giorno: feriali alle 17.30 e alle 21.00; festivi alle 17.30 e 19.30. Previste giornate di riposo, a dicembre, nei giorni 11/12/18/19/31 e, a gennaio, nei giorni 8/9/15/16 gennaio. Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina facebook Circo Sandra Orfei di “Equestre Vassallo”.

Ma a Palermo arriva anche il circo di Greca Orfei che è stato allestito in viale dell’Olimpo. Spiega Greca Orfei, direttore artistico del circo: «Penso che il circo sia lo spettacolo più sano, morale, bello per i bambini – racconta Greca – dove viene mostrata la fatica degli artisti, dell’essere umano in diretta, senza ripetizioni. Per questo motivo il circo, composto dalle famiglie Mavilla e Martini sotto la direzione artistica di Greca Orfei, che nasce come simbolo di spettacolo e divertimento per tutta la famiglia, ma per i bimbi in particolare, ha deciso di donare parte dell’incasso di uno spettacolo ai bambini, pazienti oncologici. In più, una delegazione di artisti si recherà in ospedale per donare un sorriso ai bimbi. Insomma lo spettacolo si trasforma anche in solidarietà per i bimbi del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Civico di Palermo per realizzare dei progetti attraverso l’associazione ASLTI Onlus “Liberi di crescere”, associazione dei genitori di piccoli affetti da leucemia e tumore, nata nel 1982 a Palermo, certificata dall’Istituto Italiano della Donazione. Nel corso della conferenza è intervenuta anche la dottoressa Ilde Vulpetti, direttrice area operativa dell’associazione siciliana ASLTI Onlus “Liberi di crescere”, che ha ringraziato Greca Orfei per l’iniziativa e ha spiegato come sia importante l’attività dei volontari che vengono formati in ospedale» e come «in ospedale si cerchi di far sentire i bambini e i familiari come a casa».

Greca Orfei durante l’incontro con i giornalisti ha anche parlato degli animali dello zoo del circo: «Per noi, prima vengono loro, gli animali, poi veniamo noi artisti. Gli animali sono i nostri artisti, i nostri compagni. ». Intanto dietro le esibizioni tanto allenamento, professionalità e talento degli artisti, accomunati tutti dalla passione, che anima la voglia di fare, raccontare, esprimersi con l’arte del circo.