I finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Palermo, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo, hanno arrestato in flagranza di reato un maresciallo Pietro Corrao del Corpo in forza al Gruppo di Palermo, per il reato di indebita induzione a dare o promettere utilità.

Le condotte criminose sono state accertate nel corso un procedimento penale acceso presso la Procura della Repubblica di Palermo a seguito di una denuncia raccolta dagli stessi finanzieri pochi giorni fa da un privato cittadino.

Le indagini, sviluppate tempestivamente dagli specialisti anticorruzione del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, hanno permesso di accertare che il maresciallo avesse tentato di intascare soldi nel corso di alcune indagini.

Corrao doveva indagare in un’attività di polizia giudiziaria per un caso di truffa e frode assicurativa in un incidente stradale.

Secondo quanto hanno accertato i suoi colleghi avrebbe avvicinato le parti coinvolte e avrebbe  chiesto indebitamente alla vittima dell’incidente stradale la somma di 1.000 euro in cambio di una favorevole definizione della vicenda.

Oggi il maresciallo seguito dai finanzieri, come disposto dall’Autorità Giudiziaria,ha ricevuto i soldi. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere.