Anche i metronotte in soccorso dei senzatetto di Palermo. In vista della nuova ondata di freddo annunciata per i prossimi giorni, alcuni uomini della Ksm da ieri sera sono impegnate volontariamente nella distribuzione di generi di prima necessità.

Tre pattuglie della società di vigilanza hanno distribuito bevande calde, panini e coperte. Una decina i clochard aiutati, sparsi in varie zone della città: dai portici della Stazione centrale a quelli del salotto cittadino, dalle villette ai ripari di fortuna. Il servizio di assistenza proseguirà anche stasera e fino a quando cesserà la nuova emergenza freddo.

Per gli agenti della Ksm è stata anche un’occasione per conoscere da vicino le storie nascoste da vecchi abiti e barbe incolte. Storie a volte drammatiche che hanno portato sulla strada queste persone meno fortunate che gli agenti incontrano ogni notte, nei loro giri notturni di sorveglianza.

“L’idea è stata quella di utilizzare la nostra struttura capillare per aiutare chi sta peggio di noi”, racconta Luciano Basile, amministratore delegato della Ksm che ieri ha guidato la prima serata di interventi in favore dei senzatetto.

“Ne abbiamo incontrato solo dieci – dice ancora Basile – e questa è una buona notizia, significa che molti in questi giorni hanno deciso di affidarsi ai servizi di accoglienza predisposti da istituzioni e associazioni di volontariato. Per noi è stata un’esperienza che ci ha toccato dentro, sicuramente da ripetere.

Alcuni di questi senzatetto hanno perso il lavoro, tra loro abbiamo incontrato anche un ex docente. E’ vero che per alcuni di loro la strada è una scelta di vita, ma è assurdo che con tutti gli immobili inutilizzati che ci sono in città non si possa accogliere chi invece un tetto sopra la testa lo vorrebbe. Molti di loro hanno una grande voglia di vivere una vita normale”.