Un carabiniere libero dal servizio con la passione per la caccia, durante un battuta ha scoperto una piantagione di marijuana con 900 arbusti alti circa un metro e ottanta centimetri a Mezzojuaso in contrada Farra.

Nel corso delle indagini sei persone sono state arrestate. Tra loro il proprietario Tommaso Perniciaro, 64 anni di Mezzojuso e cinque custodi.

Antonino La Duca palermitano, 61 anni, Lorenzo La Mantia, 48 anni impiegato al Comune di Palermo, palermitano, Andrea Di Carlo, 22 anni di Altofonte, S.D.L. di Aliminusa 63 anni, e M.P. 42 anni.

I custodi si davano il cambio su tre turni. I sei si trovano nel carcere dei Cavalacci in attesa dell’udienza di convalida.

Tra i sei arrestati a Mezzojuso dai carabinieri per la maxi piantagione c’è Lorenzo La Mantia, 48 anni palermitano impiegato comunale di Palermo in servizio al settore Ville e Giardini.

Faceva parte dei custodi che si prendevano cura delle 900 piantine con dei turni precisi alla 6 alle 18, e dalle 18 alle 6.

I custodi controllavano indossando abbigliamento da caccia con fucili per mimetizzarsi tra i cacciatori. Un travestimento che non è servito visto che a scoprire la piantagione è stato un carabiniere che proprio in questi giorni era andato a caccia.

Con riferimento alla notizia del coinvolgimento di un dipendente comunale in una indagine sulla produzione di sostanze stupefacenti, il sindaco Leoluca Orlando ha dato incarico al segretario  generale di attivare le procedure previste dal contratto valutando eventuali provvedimenti disciplinari e sanzionatori ed ha preannunciato la costituzione di Parte Civile dell’amministrazione nel procedimento giudiziario.