Non solo vetrina per il prodotto turistico oltre che occasione d’incontro per gli operatori professionali. Per la sua ventesima edizione, dal oggi a domenica, Travelexpo sarà molto di più.

Con la nuova dizione di Borsa Globale dei Turismi, la manifestazione che quest’anno ha ricevuto il patrocinio dell’Enit, punta ad assecondare e cogliere le tendenze emergenti del mercato proponendo nuove e interessanti opportunità in campo professionale e di target di mercato.

Location dell’evento borsistico, almeno per questa edizione, torna a essere il rinnovato Resort Village Città del Mare di Terrasini, che ha da poco conquistato la quarta stella.

La Regione, infatti, per motivi di bilancio, non ha potuto confermare l’impegno precedentemente programmato di realizzare il Buy Sicily ad aprile.

Novità di questa stagione i turismi del futuro, il mercato cinese e il “Turismo Azzurro”, un nuovo segmento che punta all’accoglienza di qualità e alla diversificazione dell’offerta mare generando nuova economia, così come spiega Toti Piscopo, ideatore dell’evento.

Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza tra gli altri di Toti Piscopo, amministratore unico di Logos srl Comunicazione e immagine; Sandro Pappalardo, assessore al Turismo della Regione Siciliana; Edy Bandiera, assessore Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea della Regione Siciliana e Dario Cartabellotta, direttore generale del Dipartimento Pesca del Mediterraneo.

“Per fortuna che Travelexpo c’è – ha esordito Fabio Giambrone, presidente della Gesap spa – abbiamo sempre aderito alla manifestazione e siamo orgogliosi di essere presenti anche quest’anno in un momento così importante per il nostro aeroporto che ha concluso il 2017 con 6 milioni di passeggeri e conta di chiudere il 2018 tagliando il traguardo dei 7 milioni.

Per la Summer abbiamo in programma 97 rotte e per questo ci dobbiamo attrezzare ad accogliere al meglio così tanti passeggeri. In quest’ottica, dopo i lavori alle piste che siamo riusciti a concludere in 44 giorni così come previsto, abbiamo già pianificato i lavori di ampliamento del terminal”.

Quindi Cartabellotta ha illustrato le caratteristiche del “Turismo Azzurro”, una delle novità di questa edizione. “Vorremmo riproporre quello che è stato fatto prima con l’agriturismo e poi con l’enoturismo – ha spiegato -. Per anni l’Unione Europea ha incentivato la rottamazione di barche e pescatori ora però, si cambia rotta incentivando la pesca artigianale, l’economia del mare e delle aree costiere, il rapporto pesca e turismo, il ruolo antropologico del pescatore”.

John Alborante, Sales and Marketing Manager Italy di Ryanair, ha invece presentato i numeri da record di Ryanair sull’aeroporto di Palermo.

“Nel 2018 – ha annunciato – inauguriamo 4 nuove rotte, di cui due per la Summer (Valencia e Manchester) e due per la stagione invernale (Colonia e Atene) oltre al prolungamento del volo per Valencia anche nella Winter.

Contiamo di movimentare solo su Palermo 3 milioni di passeggeri considerato che il nostro load factor sulla Sicilia supera il 90%.

Inoltre, ricordiamo che il nostro sito conta 10 milioni di visite a settimana. Cooperiamo con diversi enti del turismo per promuovere le destinazioni per le quali il nostro sito rappresenta una vetrina particolarmente importante”.

La parola è poi passata a Sandro Pappalardo. “Il nuovo governo – ha sottolineato l’assessore – ha fondato una nuova politica del turismo su dei pilastri condivisi con le associazioni di categoria.

Intanto abbiamo lanciato la creazione di un brand vivo con il claim ‘Il paradiso in terra’ che abbiamo portato con successo prima alla Bit di Milano, poi a Berlino, Mosca e a Malta.

Nelle borse abbiamo riprodotto i nostri teatri e portato la nostra enogastronomia e i nostri pupari. Una scelta che ci ha premiato e che ripeteremo al Vinitaly.

Ma a Verona avremo a disposizione un’intera piazza per promuovere la Sicilia. Altro pilastro è su cui vogliamo puntare è la fidelizzazione del turista associato alla formazione degli addetti ai lavori. Non a caso, abbiamo stanziato 22,5 milioni per corsi di alta formazione dedicati a chi ha a che fare con i turisti.

Infine, stiamo allestendo punti informativi oltre che negli aeroporti e porti siciliani anche nelle principali città turistiche dell’Isola in collaborazione con le Pro Loco e degli info-point itineranti nelle Madonie a bordo di macchine elettriche con personale specializzato”.

Quindi è intervenuto Edy Bandiera: “Per anni la categoria dei pescatori è stata bistrattata – ha detto – ma ora è iniziato il cambiamento. Il tema del mare declinato in diversi ambiti rappresenta la svolta per il comparto. Non a caso abbiamo stanziato 2 milioni per la pescaturismo per rendere organica questa attività di diversificazione”.

Nel corso dell’inaugurazione hanno portato il loro saluto anche Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa; Nino Accetta, presidente di Federcoopesca Sicilia, le sorelle Antonella e Giusi Mancuso de Pescaturismo I Mancuso, Ganzirri (Messina); Giuseppe Cassarà, presidente Federturismo Sicindustria; e Giacomo Glaviano, presidente Fijet Italia.