Questa mattina sono arrivati al Comune di Partinico 3 ispettori del ministero dell’ Interno accompagnati da un quarto nominato dalla Prefettura di Palermo: a loro è demandato il compito di accertare se l’attività amministrativa in questi anni è stata gravemente “condizionata”.

La commissione è composta da un ufficiale dei carabinieri, un commissario di polizia e un ufficiale della Guardia di Finanza coadiuvati da un ispettore pefettizio. E’ un’azione che potrebbe portare allo scioglimento per infiltrazione mafiosa del Comune. Sotto la lente l’attività amministrativa del consiglio comunale, dell’ex sindaco e del commissario che hanno amministrato negli ultimi anni Partinico.

Intanto dopo lo scioglimento del Comune da parte del consiglio dei ministri oggi si è insediata a Mezzojuso la commissione straordinaria composta da Daniela Lupo, viceprefetto vicario; Valeria Gaspari, viceprefetto e da Maria Cacciola, funzionario economico finanziario. Eserciterà i poteri spettanti al consiglio Comunale, alla Giunta e al sindaco, “nonché ogni altro potere ed incarico connesso alle medesime cariche», informa una nota della prefettura di Palermo.

Il provvedimento fu emanato dal cdm il 12 dicembre scorso «in seguito ad accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali». Il provvedimento avrà una durata di 18 mesi.

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