Il governo regionale non ha ancora trovato una soluzione per garantire il servizio di assistenza e trasporto agli studenti disabili che frequentano le scuole siciliane e continua la protesta di genitori e operatori, questa volta davanti a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione Siciliana.

Questi servizi non sono mai stati stabilizzati e sono gestiti all’insegna della precarietà e di stanziamenti limitati e temporanei di risorse. Una recente legge regionale ha trasferito le competenze dalle ex Province all’assessorato regionale alla Famiglia e Politiche sociali ma l’assessore Gianluca Miccichè ha già detto che al momento non ci sono le risorse per garantire il servizio e che dal 1 marzo si fermerà in tutta la Sicilia se non saranno individuate nuove risorse.

Stamattina davanti a Palazzo d’Orleans c’erano gli assistenti igienico-personali agli studenti ai disabili, da sempre precari. Hanno chiesto un incontro al governatore Crocetta ma hanno ottenuto di incontrare l’assessore alla Funzione pubblica Luisa Lantieri il prossimo 14 febbraio.

“Dopo la lettera che il sindaco della città metropolitana di Palermo, Leoluca Orlando, ha mandato al presidente della Regione, – dice Donatella Anello dello Slai Cobas – frutto delle pressioni di operatori e genitori a Palazzo Comitini giovedì scorso ora Crocetta deve porre in atto subito una soluzione immediata per fare ripartire i servizi  di assistenza e di trasporto per gli alunni disabili. E trovare le risorse urgenti entro marzo”.