L’Ambasciatore di Slovenia in Italia – Matjaž Longar – ha visitato il Museo del presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il diplomatico – accompagnato dal console onorario in Sicilia della Slovenia, Patrizia Di Dio – è stato ricevuto dal presidente del sito museale, Vincenzo Di Fresco.
“Il senso di questo Museo e dei suoi spazi – dal giardino alla biblioteca – è quello di diventare un luogo di riflessione mondiale. Per questo, la nostra volontà è quella di mettere questo luogo a disposizione di chi vuole fare cultura della legalità”, con queste parole, Vincenzo Di Fresco, il Presidente del Museo del presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ha accolto l’Ambasciatore Longar.
“La visita al Museo è stata come un pugno nello stomaco, ma è importante sapere e conoscere e fare memoria” – ha detto Patrizia Di Dio che ha anche sottolineato come “non basta la sola coscienza civile ma è necessario anche un protagonismo attivo verso la legalità di chi crea sviluppo e lavoro”.
L’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia è in visita ufficiale a Palermo, con l’obiettivo di consolidare i buoni rapporti tra la Slovenia e la Sicilia e ipotizzare nuove sinergie nei settori turistico, culturale ed economico. La visita si inserisce nel solco dei valori di dialogo e cooperazione promossi simbolicamente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in più occasioni ha sottolineato il ruolo strategico dei rapporti con la Slovenia nel contesto europeo e l’importanza della promozione del dialogo tra i popoli.
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